Sabato 7 settembre 2024, alle ore 18.30, a Firenze a Villa Demidoff (Parco Mediceo di via Fiorentina n° 276 a Pratolino - Firenze), la Compagnia Arca Azzurra sarà impegnata nella lettura scenica di “Marcovaldo”. Un tributo a Italo Calvino, uno degli scrittori più acuti e poliedrici della nostra letteratura. Per la rassegna ME.MO. Storie di persone e parole a cura di Arca Azzurra. Con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali. Alla chitarra Antonio Scaramuzzino.
Il pubblico potrà seguire le avventure di Marcovaldo attraversando le stagioni dentro una città italiana non meglio identificata alle soglie della modernità.
Una favola urbana, tra poesia ed ironia, che fa ancora molto riflettere sulle storture del mondo che l’uomo si è andato costruendo: al centro, una città, una umanità tutta presa dalle contraddizioni del boom economico e ancora permeata di una nostalgia tenace per un’epoca gentile ormai perduta, smarritasi nelle corsie dei supermercati, risucchiata dall’avanzare inarrestabile del cemento, irrecuperabile anche con le migliori intenzioni. Tra inquinamento e pubblicità, consumismo e povertà, la natura sa ancora affacciarsi nel paesaggio urbano, provocando però solo turbamento e stupore e mal di pancia.
ME.MO. è un itinerario di eventi teatrali da giugno a novembre a Firenze e dintorni distribuiti all’interno dei contenitori “Estate Fiorentina”, “Open City” e “Autunno Fiorentino”. Unico cartellone che avrà appuntamenti in tutti e 5 i quartieri della città. In luoghi tra i più vari. Una grande rassegna di quasi 50 date che si dipanerà nell’arco di ben sei mesi.
Ingresso a pagamento (Euro 5,00).
Per ulteriori informazioni: info@arca-azzurra.it – https://arca-azzurra.it