Mercoledì 11 settembre 2024 alle ore 18.00, nello spazio estivo del Giardino delle Rose di Firenze (via Giuseppe Poggi, 2), per la rassegna Presentazione di libri con autrice, l’Associazione Uniche ma Plurali ODV – Firenze presenta: Il cinema e lo sguardo di genere. Un incontro per riflettere con il coinvolgimento attivo del pubblico su come le donne vengono rappresentate nel grande schermo per attivare le nostre lenti femministe, con la presidente di Uniche ma plurali, Valentina Torrini, esperta di cinema e autrice del libro Lady Cinema (Le Plurali Edizioni). Con l’autrice dialoga Beatrice Gnassi, co-fondatrice dell’Associazione Uniche ma Plurali.
Quando ci mettiamo comode per vedere un bel film, vogliamo divertirci, essere stimolate, immergerci in altre vite. Ma come vengono rappresentate le donne sul grande schermo? Perché sembra spesso che “le personagge” siano stereotipate e create a favore dello sguardo maschile? Che ruolo hanno le donne dietro e davanti alla macchina da presa? Per essere delle cine-spettatrici più consapevoli dobbiamo allora indossare un paio di lenti femministe. Da Alice Guy, regista del primo film narrativo nel 1896, al New Queer Cinema, passando per la Feminist Film Theory, Lady Cinema è una guida brillante sulla storia delle donne dietro e davanti allo schermo. E molto di più: offre tanti strumenti pratici per valutare quello che state vedendo, dal Bechdel test al principio di Puffetta, dal Clit test alle regole dell’inclusività, e più di trenta schede di approfondimento su film e registe da non perdere. La prefazione di Marina Pierri, scrittrice e critica televisiva, è la ciliegina sulla torta.
Valentina Torrini si è formata in Progettazione e gestione di eventi dell’arte e dello spettacolo con una specializzazione in Critica cinematografica. Vive a Firenze e da tredici anni lavora nel settore del cinema. Ha collaborato con il blog Feministyou.net con una rubrica di critica cinematografica femminista. Nei film ricerca donne che le siano di ispirazione; la sua “personaggia” preferita è Pauline di Una canta, l’altra no, della regista Agnès Varda.
Patrimonio dell’umanità, luogo di immenso fascino e meta turistica molto quotata, il Giardino delle Rose è poco frequentato dai fiorentini rispetto all’alto numero di stranieri che vi transitano. Obiettivo della programmazione culturale dell’Associazione Febbre e Lancia, assegnataria del bando del Comune di Firenze per la programmazione dell’Estate fiorentina 2024, è in primo luogo quello di attrarre con le proprie iniziative un numero più alto di cittadini a godersi uno dei luoghi più belli al mondo con la presentazione di un libro, un concerto acustico, una performance, gustando momenti unici, in un connubio di cultura e bellezza senza tempo.
Ingresso libero
Per maggiori informazioni: www.facebook.com/ilgiardinodellerosespazioestivo/