PARC Performing Arts Research Centre e il Parco delle Cascine di Firenze al centro di una quattro giorni che vede la partecipazione di 25 operatori nazionali e internazionali, artisti, esperti e cittadini, impegnati in Meeting & On-site Explorations per indagare nuovi formati di espressione artistica e interazione con comunità e pubblico. Fabbrica Europa ospita, dal 13 al 16 ottobre 2024, il lancio di SHIFT, un progetto innovativo finanziato dalla sezione Cultura del programma Creative Europe della Commissione Europea.
SHIFT, che sta per Shaping Harmony, Innovating Forms & Thought, mira a trasformare il modo in cui la danza viene vissuta e presentata. Il progetto intende esplorare nuovi formati di espressione artistica e interazione con comunità e pubblico, coinvolgendo artisti, esperti e cittadini di vari paesi dell’Unione Europea e del Mediterraneo. Favorendo un passaggio dall’osservazione passiva alla partecipazione attiva e all’immersione, SHIFT si concentra sull’indagine di nuove relazioni spaziali, spostando l’enfasi dalla “estetica visiva” dei luoghi convenzionali a dinamiche di “estetica dell’azione” in spazi performativi adattabili e non dedicati.
SHIFT attribuisce grande importanza al modo in cui il pubblico percepisce e interagisce con le esperienze creative, offrendo l’opportunità di accompagnare gli artisti in un processo di ripensamento del rapporto tra spazio e performance.
Durante le giornate di lavoro a Firenze tra i partner di SHIFT, il progetto si aprirà al dialogo con il pubblico per esplorare i temi centrali del progetto in una riflessione collettiva su come l’arte possa trasformare e arricchire l’esperienza della performance dal vivo.
Il 14 ottobre alle ore 17:30 al Museo Novecento (ingresso libero fino a esaurimento posti) si terrà l’incontro ERESIA DEGLI SPAZI che riunisce tre visioni artistiche attraverso le prospettive di pensiero di OMAR RAJEH, coreografo, CARLO CARBONE, architetto, CRISTINA CAPRIOLI, coreografa, accademica e ricercatrice, Leone d’Oro alla carriera alla Biennale Danza 2024, per un dialogo su come il loro lavoro e le loro ricerche sfidano e ridefiniscono il concetto di spazio.
Esplorando i confini tra spazi urbani, espressione artistica e performance, la discussione si concentrerà su come allontanarsi dalle norme tradizionali che regolano il rapporto con lo spazio. Affrontando l’idea di “eresia”, si offriranno nuove prospettive su come lo spazio può essere abitato, percepito e trasformato attraverso l’arte, l’architettura e l’interazione sociale.
A Firenze, dal 13 al 16 ottobre, inizieranno le prime On-site Explorations, in spazi come il PARCO DELLE CASCINE, la CIMINIERA DI NOVOLI (Ex Centrale Termica FIAT), la MANIFATTURA TABACCHI, SANT’ORSOLA, la STAZIONE LEOPOLDA, in cui alcuni artisti, insieme a esperti e cittadini invitati, indagheranno e testeranno le loro performance sceniche, esplorando nuove politiche di creazione e relazioni condivise. La seconda fase delle residenze si svolgerà nuovamente a Firenze durante l’edizione 2025 di Fabbrica Europa.
I risultati di questi processi di ricerca saranno discussi e valutati nel Big Dance Lab, in programma a Tirana nel gennaio 2025, per arrivare a un quadro teorico di base attraverso brainstorming, condivisione di conoscenze e discussioni mirate. Questo ciclo di feedback aiuterà a preparare il terreno per re-immaginare i processi di creazione e gli spazi performativi, inclusi paesaggi urbani abbandonati, aree ex-industriali, edifici storici e altri luoghi non convenzionali.
SHIFT proseguirà con i Creative Labs, in programma a Beirut e Tirana, che coinvolgeranno artisti emergenti e affermati europei e dell’area mediterranea. Creative meeting e residenze artistiche culmineranno in un vivace incontro di danza di tre giorni a Lione, nell’estate del 2026, durante il quale i cittadini si immergeranno in un percorso interattivo di creatività artistica e partecipazione comunitaria.
SHIFT, coordinato da Cie Omar Rajeh & Maqamat (Francia), vede come partner Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee (Italia) e Albania Dance Meeting (Albania), in associazione con France Travail Scènes et Images – Auvergne-Rhône-Alpes (Francia), Beit El Raqs (Libano), Teatri Kombëtar Eksperimental Kujtim Spahivogli (Albania).
Per maggiori informazioni: https://fabbricaeuropa.net