Nessun contesto potrebbe essere più adatto di un Museo di Storia Naturale per ammirare i dipinti del pittore
Giovanni Lopez, artista romano noto per la sua verve narrativa che pone in dialogo uomini e animali. Proprio grazie a questa peculiarità,
venerdì 11 ottobre 2024 alle ore 17.00 inaugura - presso il corridoio delle mostre temporanee del
Museo La Specola di Firenze - in via Romana 17 - “
Noi, Animali”, una mostra personale con opere di Giovanni Lopez a cura di Diana Di Nuzzo.
Dopo la sua riapertura, il Museo torna quindi ad ospitare una
mostra di un artista contemporaneo, con alcuni dei suoi più emblematici quadri ad olio provenienti direttamente dall’ atelier nell’Oltrarno fiorentino e da alcune collezioni private.La poetica di Giovanni Lopez si sviluppa in una prospettiva di stampo surreale: le immagini infatti rappresentano situazioni e luoghi fantastici nei quali figure sia umane che animali raccontano storie dove fantasia e immaginazione regnano incontrastate. Nel lavoro di Lopez si possono riconoscere animali dalle caratteristiche antropomorfe che interagiscono con esseri umani, entrambi immersi in un universo da sogno, dal quale veniamo immediatamente rapiti abbandonando con piacere gli stretti dettami della logica.
Centrale nel suo discorso visivo è la costante conversazione in cui i protagonisti dei suoi quadri si intrattengono, all’interno di mondi in cui l’uomo si interfaccia con la Natura e i suoi abitanti, avendone rispetto e instaurando una relazione di scambio reciproco.
Lopez propone un mondo dove gli uomini e gli animali convivono in paesaggi sospesi nel tempo e dotati di connotazioni metafisiche, utilizzando un linguaggio pittorico sapiente e votato alla precisione tecnica. Il disegno è la fase essenziale e primaria dell’elaborazione delle pitture Il titolo della mostra sta a rimarcare il concetto secondo il quale gli umani siano parte di un "Tutto" al quale appartengono in quanto animali. La consapevolezza che l’essere umano sia dunque parte della Natura accompagna costantemente lo spettatore al fine di avere un più sano punto di vista sull’esistenza, riflessione tramite cui si spera che il visitatore dell’esposizione possa uscire cambiato. La mostra è realizzata grazie al Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Firenze.
Per maggiori informazioni:
www.sma.unifi.it/vp-245-la-specola.html