Il baritono Rolando Panerai, una delle figure più importanti nella scena artistica internazionale, celebre per le sue interpretazioni in opere liriche come “La traviata”, “La bohème” e “Gianni Schicchi” e per aver collaborato con i più grandi direttori d’orchestra e cantanti della sua epoca come Maria Callas, Luciano Pavarotti, Carlo Maria Giulini e Herbert von Karajan, sarà il protagonista della tre giorni dedicata alla sua memoria in occasione del centenario dalla sua nascita (1924-2024). L’iniziativa “In Memoriam” è organizzata da Fondazione Romualdo Del Bianco Life Beyond Tourism e Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Firenze e Toscana con la direzione artistica del professor Stanislaw Daniel Kotlinski, allievo e grande amico di Panerai, con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Istituto Nazionale Tostiano di Ortona.
La manifestazione nasce con l’obiettivo di rendere il giusto omaggio a uno dei più importanti e grandi cantanti lirici del secolo scorso. In programma la conferenza commemorativa “Rolando Panerai, l’uomo, l’artista, un mito” con le celebrità della musica lirica come Luciano Alberti, Cesare Orselli, Alberto Paloscia e Vivien Hewitt, presso la dimora storica nel cuore della città Palazzo Coppini (martedì 15/10 ore 17,30), la Santa Messa cantata per il suo compleanno alla chiesa di Santa Maria Assunta (17/10 ore 18) e il concerto vocale alla chiesa di Santa Felicita con Kotlinski e Marco Balderi (20/10 ore 17) (ingresso libero, prenotazione consigliata: https://www.eventbrite.com/cc/rolando-panerai-luomo-lartista-un-mito-3672089 ).
Entrando nel dettaglio dell’iniziativa l’inaugurazione è martedì 15 ottobre 2024 ore 17,30 a Palazzo Coppini (via del Giglio, 10) con la conferenza commemorativa “Rolando Panerai, l’uomo, l’artista, un mito” che, dopo i saluti di Carlotta Del Bianco, presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco e con la moderazione di Stanislaw Daniel Kotlinski, collaboratore di importanti direttori d’orchestra e registi come Altinoglu, Argiris, Foster, Kaspszyk, Borowicz, Chung, Mehta, Cavani e altri, vedrà la partecipazione di importanti esponenti della musica internazionale contemporanea come Luciano Alberti, musicologo italiano, docente e direttore artistico, già direttore del Teatro Comunale di Firenze, del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Accademia Chigiana di Siena e collaboratore di significativi eventi culturali e progetti tra cui la tournée del Carlo Felice in Cina con Luciano Pavarotti, Cesare Orselli, storico e critico musicale italiano, già direttore artistico del Teatro Massimo Bellini e del Festival Opera Barga, oltre a fondatore della Fondazione Fausta Cianti-Cesare Orselli, Alberto Paloscia, musicologo, regista, critico musicale per “L’Unità” e altre riviste, oltre a direttore artistico, tra gli altri, della stagione lirica della Fondazione Teatro Goldoni, e Vivien Hewitt, regista, costumista e scenografa, creatrice dell’Itinerario Pucciniano e collaboratrice di Rolando Panerai per regie e masterclass. Sono queste figure che collaborarono direttamente con Panerai e che possono testimoniare l’importanza di questo "mostro sacro" della lirica italiana nel mondo. Si prosegue giovedì 17 ottobre, nel giorno del compleanno di Panerai, alle 18 con la celebrazione della Santa Messa cantata presso la Chiesa di Santa Maria Assunta (piazzale N. Tommaseo 18, Settignano) e domenica 20 ottobre ore 17 con il concerto vocale alla Chiesa di Santa Felicita (piazza Santa Felicita 3, Firenze) con l’esibizione del basso-baritono Stanislaw Daniel Kotlinski e Marco Balderi all’organo. Per il concerto verranno proposte musiche di Francesco Durante (“Vergin tutto amor”), Franz Schubert (“Ave Maria Serenata - Ständchen”), Louis Niedermeyer (“Pietà Signore” - attribuito anche a Stradella e Rossini), César Franck (“Panis Angelicus”), Francesco Paolo Tosti (“Preghiera”) e Pietro Mascagni (“Ave Maria - Cavalleria Rusticana”).
“La rassegna che abbiamo organizzato - dichiara Stanislaw Daniel Kotlinski - vuole celebrare una figura straordinaria come quella di Rolando Panerai, uno dei più grandi cantanti lirici del secolo scorso e monumento dell’opera italiana di un’epoca che non esiste più, in cui i grandi cantanti lirici hanno segnato la storia della musica. Sebbene la lirica, come tutto, cambi nel tempo, Panerai resta una celebrità, un uomo di grande talento e umiltà. Per me, allievo e amico di Panerai da oltre vent'anni, era fondamentale rendere omaggio a questa leggenda, e costruire un ricordo degno della sua straordinaria carriera che ha superato i 70 anni di attività, tra cui anche la regia, durante la quale Panerai ha dimostrato un’incredibile dedizione all’arte”. E ancora “Per quanto riguarda il mio legame con Palazzo Coppini e la Fondazione Romualdo Del Bianco, la nostra collaborazione è nata nel 2000, quando conobbi Paolo Del Bianco a Forte dei Marmi. Da quel momento si è sviluppato un rapporto di amicizia e di collaborazione che dura ormai da quasi 25 anni. Insieme, abbiamo sostenuto molti giovani musicisti, e in particolare, abbiamo inaugurato l’Auditorium al Duomo. Panerai stesso fu parte di questi progetti, unendo la sua esperienza alla nostra missione di promuovere il dialogo tra culture diverse, portando giovani di ogni parte del mondo a Firenze per collaborare in armonia, senza competizione, ma con un sincero desiderio di apprendere e condividere. Sono felice e onorato di poter rendere omaggio a un grande maestro, un tributo a un uomo e artista che ha dato tanto al mondo della musica e non solo”.
“La Fondazione celebra il 100º anniversario della nascita del celebre baritono Rolando Panerai - aggiunge Carlotta Del Bianco, presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco - una figura di spicco della lirica internazionale e simbolo del bel canto italiano. Nato a Firenze nel 1924 e scomparso nel 2019, Panerai è stato un artista straordinario che ha influenzato molte generazioni di cantanti. La Fondazione, che ha avuto l’onore di collaborare con lui nell’organizzazione di masterclass per giovani cantanti, ricorda la sua generosità e la capacità di creare un legame speciale con i giovani artisti. In suo onore, abbiamo posto una targa commemorativa e nominato una sala del Museo di Palazzo Coppini intitolata Masterclass di Bel Canto e oggi siamo orgogliosi di presentare un programma speciale dedicato alla sua carriera e alla sua eredità artistica”.
Da oltre trent’anni la Fondazione Romualdo Del Bianco Life Beyond Tourism promuove il dialogo tra culture e la valorizzazione dei territori attraverso i siti Patrimonio Mondiale UNESCO. Quest’attività ha posto le basi per lo sviluppo della filosofia Life Beyond Tourism: contribuire alla diffusione di valori universali quali il rispetto e l’armonia fra i popoli, per trasformare l’esperienza del viaggio da semplice occasione di svago in momento di incontro, in opposizione al concetto di turismo di massa. Nasce così la rete interculturale che ha portato alla creazione del Museo Fondazione Del Bianco, a Firenze, presso Palazzo Coppini dove sono esposti oggetti provenienti da tutto il mondo, simbolo di stima e amicizia. Ad oggi la rete Life Beyond Tourism conta la collaborazione e il coinvolgimento di oltre 550 istituzioni da 111 paesi, tra cui Azerbaigian, Repubblica Ceca, Giappone, India, Italia, Kazakistan, Kirghizistan, Kosovo, Lettonia, Lituania, Marocco, Polonia, Russia, Slovacchia, Taiwan e Regno Unito.
Per maggiori informazioni: www.fondazione-delbianco.org