Un modo non violento di rapportarsi all’altro e di gestire i propri affetti. “
L’educazione sentimentale: azioni di contrasto alla violenza di genere” è il titolo della rassegna organizzata dal
Teatro delle Donne per il cartellone dell’
Autunno Fiorentino promosso dal Comune di Firenze e finanziato dal ‘Fondo periferie’ del Ministero della Cultura.
In programma spettacoli, laboratori, letture, corsi di teatro per adulti e adolescenti.
38 appuntamenti, quasi tutti a ingresso libero, che avranno come palcoscenico teatri, scuole, biblioteche, centri giovani e altri spazi dei Quartieri 1, 4 e 5 di Firenze, a conferma del rapporto stretto tra il Teatro delle Donne e il territorio.
Spettacoli al via giovedì 17 ottobre 2024 al Centro Giovani Sonoria (ore 21 – ingresso libero) dove Flavia Pezzo e Massimo Bevilacqua porteranno in scena “Ismene” della Compagnia Krypton. Tratto da uno dei 17 monologhi drammatici contenuti in “Quarta dimensione” del poeta greco Ghiannis Ritsos, “Ismene” parte dal mito greco e arriva alle viscere della contemporaneità. Lo spettacolo diventa così un inno alla vita, alla forza femminile, al coraggio, quali che siano le prove che le donne devono affrontare nei contesti familiari, sociali e economici contemporanei. Fulvio Cauteruccio nella sua regia unisce la parola con la musica di grandi artisti, dai Depeche Mode ai CCCP e CSI, da Johnny Cash a Edith Piaf e Nancy Sinatra, in un lavoro che diviene una sorta di Opera Rock dove le sonorità di chitarre e sintetizzatori si intersecano con le parole più antiche e universali del mondo.
Sempre al Centro Sonoria, giovedì 24 ottobre (ore 21 – ingresso libero), approderà “La merce più preziosa”, fiaba sospesa tra l’orrore della Shoah e il desiderio di maternità che vede protagonisti Sofia Diaz, Antonio Fazzini e Claudia Della Seta: "C'erano una volta, in un gran bosco, un povero taglialegna e una povera taglialegna”. Così comincia questa storia meravigliosa tratta dal romanzo di uno dei maggiori scrittori e drammaturghi francesi, Jean Claude Grumberg. Una storia a tre: il taglialegna, la taglialegna e una madre costretta a gettare la propria bimba da un treno merci che corre per l'Europa senza fermarsi mai.
Donne da ricordare per il loro talento, per il coraggio con cui si sono addossate il peso di una causa, per la fierezza delle loro risposte al potere. Donne che lo scrittore Eduardo Galeano ha immortalato nel suo ultimo libro “
Mujeres” e che rivivranno nella lettura scenica di
Angela Antonini,
venerdì 25 ottobre al Teatro delle Spiagge (ore 19 – ingresso libero con aperitivo).
Angela Antonini protagonista anche di “Guerrilla Girl - l’arte di comportarsi male”, da sabato 23 a sabato 30 novembre alla Limonaia di Villa Vogel (ore 20,30 – biglietto 7 euro). Lo spettacolo è ispirato al noto collettivo di artiste-attiviste Guerrilla Girls, che si presentava in pubblico indossando maschere da gorilla per denunciare la discriminazione sessista e la corruzione nell'arte, nel cinema, nella politica e nella cultura pop.
Al romanzo “L'educazione sentimentale” di Gustave Flaubert saranno dedicate le letture-teatralizzate in programma fino al 18 novembre alla Bibliotecanova (ore 17,30 – ingresso libero). Sul palco saliranno gli attori Vieri Raddi (ven 18/10), Fabrizio Raggi (ven 5/10), Gabriele Giaffreda (ven 8/11), Sonia Remorini (ven 15/11) e Carlina Torta (lun 18/11), che cura anche la riduzione drammaturgica del testo. Introdurrà l’attore Antonio Fazzini. L'educazione sentimentale è l'affresco di un'epoca segnata dal trionfo di una borghesia gretta e prosaica che ha smesso di coltivare illusioni e ideali e ha fatto del denaro e della falsità il cardine dei rapporti umani.
E ancora, il
corso di lettura per adulti “Ad alta voce” (8 incontri fino al 28 novembre al Parc di Fabrica Europa al Parco delle Cascine), insieme ad Antonio Fazzini e Amerigo Fontani, mentre per i più piccoli ci saranno le “Favole a merenda” alla ludoteca La Carrozza di Hans (lun 21/10, 4/11 e 18/11 – ore 17), narrazioni di fiabe a cura di Angela Antonini, Vieri Raddi e Vania Rotondi. E favolosa merenda al termine.
Prenotazioni e prevendite tel. 055.2776393 -
teatro.donne@libero.it Per maggiori informazioni:
www.teatrodelledonne.com Foto: Leonardo Mincolelli