Città di Firenze
Home > Webzine > Wails Papers: la "Filografia Urbana" di Lorenzo Pezzatini a The Square e Mercato delle Cure
mercoledì 25 dicembre 2024

Wails Papers: la "Filografia Urbana" di Lorenzo Pezzatini a The Square e Mercato delle Cure

07-11-2024

"Una pubblicazione editoriale episodica, da trovare e conservare, perché questa è arte fatta in segreto per la gente, è arte che si suppone non debba esistere". The Square, il nuovo spazio di Firenze in via Domenico Cirillo 1 (Le Cure), giovedì 7 novembre 2024, alle ore 17.30, ospiterà l'incontro di presentazione del secondo numero della fanzine Wails Papers, il nuovo prodotto editoriale che racconta e racconterà i primi gemiti dell’arte urbana in Toscana. Il nuovo numero è dedicato alla "Filografia Urbana" di Lorenzo Pezzatini. L'artista sarà l'ospite principale dell'incontro con Letizia Perini, Assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze e l'artista Edoardo Malagigi con Stelleconfuse e Lorenzo Zambini, ideatori di Wails Papers.

Alle ore 19.00 l'iniziativa proseguirà con l'inaugurazione dell'opera "Filografia Urbana Le Cure di Filo" di Lorenzo Pezzatini al Mercato delle Cure.

Protagonisti, luoghi, azioni e tracce che vanno dalla fine degli anni Sessanta del Novecento per arrivare all’era pre-social network e pre-smartphone.Wails Papers offre un racconto visivo e testimoniale delle prime esperienze e sperimentazioni di un’arte che uscì dagli spazi tradizionali (gallerie e musei) per diffondersi per le strade delle città all'interno delle iniziative culturali di "Wails", il progetto ideato da Lorenzo Zambini e Stelleconfuse per indagare sui primi “vagiti” dall’arte urbana, con il patrocinio e il contributo della Città Metropolitana. 

Lorenzo Pezzatini con il Filo creato nel 1977 costituisce il nucleo e la cellula generativa di tutto il suo lavoro: un oggetto filiforme e puntuto di colore acrilico blu, giallo e rosso, una vera e propria emanazione della pittura su tela, la forma ideale per alludere a una possibile trasformazione globale della realtà. Nato a Firenze nel 1944 si trasferisce nel 1974 negli Stati Uniti per ragioni di studio ottenendo un Master presso l’University of Massachussets – Amherst nel 1981. Negli anni ’80 ha vissuto a New York entrando in contatto con il graffitismo e a Roma dove dette inizio alla “Filografia Urbana” sui billboards 6X3, che in seguito avrebbe trasferito nelle strade di Firenze.

La Filografia Urbana raccontata dal protagonista Lorenzo Pezzatini - https://filorenzo.com: "Nel 1982 a Roma ho cominciato a lavorare sui grandi cartelloni stradali  6X3. All’epoca vivevo pendolarmente fra l’Italia e gli Stati Uniti e la situazione newyorkese  del Lower East Side e del graffitismo dilagante mi fu di  ispirazione. In particolare l’idea geniale di Keith Haring di disegnare con i gessetti bianchi sui manifesti neri 70X100 della metropolitana si sposava con le caratteristiche di riappropriazione tipiche del Filo e del suo segno grafico. Scoprii che in Italia si coprivano invece con carta bianca gli spazi pubblicitari scaduti ed in attesa dei prossimo turno, un vero e proprio “lutto bianco della pubblicità” che divenne la superficie ideale per accogliere il mio segno veloce e primario dando vita ad  almeno un centinaio di cartelloni. A partire dagli anni ’90 ho ripreso con la Filografia Urbana a Firenze eseguendo circa 150 billboards 6X3 in oltre dieci anni ed utilizzando anche le superfici di lamiera zincata dei cartelloni appena installati ed in attesa di iniziare la loro carriera pubblicitaria. Nel 1998 è arrivato il primo riconoscimento istituzionale. Ho lavorato su 28 cartelloni stradali a Prato  in occasione della mostra FILO E VENTI voluta dal Museo Pecci e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato facendo poi coincidere la loro apparizione con un progetto “Artist in Presence” in Corso Mazzoni ed una multivisione  su grande schermo in Piazza Datini. Per l’occasione Silvia Lucchesi-Silvy Production ha prodotto con il regista americano Jonathan Nossiter il documentario Loosing the Thread – Perdere il Filo presentato al Torino Film Festival. Nell’estate 2018 in concomitanza con la mostra di Marina Abramovic The Cleaner a Firenze ho realizzato una nuova serie di interventi di Filografia Urbana (circa 150) su carta incollata culminati nella performance Artist in Presence since 1979 avvenuta il 20 Settembre giorno dell’inaugurazione della mostra a Palazzo Strozzi."

Per maggiori informazioni: www.instagram.com/wails_zone