Di loro, Riccardo Muti ha esaltato “la rara eccellenza tecnica e musicale… La bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’opera”. Compagine con oltre 70 anni di storia, il
Quartetto d’Archi del Teatro alla Scala torna in concerto a Firenze, dopo il tutto esaurito dell’anno passato.
Domenica 24 novembre 2024 alle ore 21.00 sarà sul palco dell’
Auditorium di Santo Stefano al Ponte (piazza S. Stefano, 3), insieme alla pianista
Gloria Campaner, nell’ambito dei
Festival dei Concerti della Liuteria Toscana.
La formazione allinea musicisti straordinari quali Francesco Manara e Daniele Pascoletti ai violini, Simonide Braconi alla viola e Massimo Polidori al violoncello, tutte prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala e vincitori di concorsi solistici internazionali. Il concerto vedrà la partecipazione della pianista
Gloria Campaner, altra eccellenza della classica italiana e non solo, con all’attivo decine di date nei principali festival di ogni continente e oltre venti vittorie in concorsi nazionali ed internazionali.
Ad esaltare le doti dell’ensemble sarà il
“Quintetto con pianoforte op. 44” di Robert Schumann, pagina intrisa di Stimmung romantica e reminiscenze beethoveniane, con il pianoforte al centro di un gioco dialogante e di raffinata scrittura. La serata si aprirà con il
“Quartetto op 18 n 4” di Ludwig van Beethoven, in cui, attraverso l’introspettiva tonalità di do minore – la stessa utilizzata per la Quinta Sinfonia – il compositore tedesco alterna momenti energici e di delicata riflessione, restituendo profondità e intensità espressiva.
La prima formazione del
Quartetto d’Archi del Teatro alla Scala risale al 1953. Nel corso dei decenni il Quartetto è stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, nel 2001, quattro giovani musicisti hanno deciso di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all’interno dell’Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d’archi.
Nell’occasione
Francesco Manara suonerà un prezioso violino Nicolò Amati del 1665.
I biglietti (20/15 euro) sono disponibili online su
www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (
www.boxofficetoscana.it/punti-vendita ). Biglietti in vendita anche presso Opera Your Preview – via Por Santa Maria 13, Firenze – tutti i giorni dalle ore 10 alle 18.
Il Festival dei concerti della liuteria toscana tra ‘700 e ‘900 è organizzato dall’Orchestra da Camera Fiorentina in collaborazione con Ministero della Cultura, con il sostegno di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze.
Per maggiori informazioni:
www.orchestrafiorentina.it