Il volume dedicato a
Lina Bo Bardi,
“La dea stanca”, sarà presentato
giovedì 21 novembre 2024, alle ore 18.00, alla
Palazzina Reale di Firenze (piazza Stazione 50) e fa parte del
ciclo “Serie continua”, ciclo di appuntamenti tra letteratura e architettura organizzati e promossi da Fondazione Architetti Firenze e rivolti a tutta la cittadinanza. Presente l’autore Zeuler Rocha Mello de Almeida Lima, in un incontro che vedrà i saluti dell’arch. Silvia Ricceri, consigliere della Fondazione Architetti Firenze, la moderazione dell’arch. Silvia Moretti, consigliere della Fondazione Architetti Firenze, e l’intervento dell’arch. Elisabetta Pieri, Dottore di ricerca in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica.
«Gli architetti devono avere un contatto profondo con il vivere, perché il vivere è tutto». Queste le parole di Lina Bo Bardi quando nel 1946 si imbarca, occhi curiosi e mente aperta, per Rio de Janeiro, lasciandosi alle spalle le rovine di un paese devastato dalla guerra. Un viaggio che la porterà verso una molteplicità di successi professionali come progettista, designer, curatrice e scenografa. I suoi edifici più celebrati - il Museu de Arte de São Paulo, la Casa de Vidro e il centro sesc Pompéia - rispecchiano l'idea di un'architettura che ha come fulcro la collettività, il rapporto con la natura e la tradizione popolare, un'architettura tutt’oggi ancora modernissima e anticonvenzionale.
Ingresso libero.