Città di Firenze
Home > Webzine > Konzert Opera Florence: Valeria La Grotta e La Confraternita de' Musici a Santa Felicita
mercoledì 25 dicembre 2024

Konzert Opera Florence: Valeria La Grotta e La Confraternita de' Musici a Santa Felicita

22-12-2024

Domenica 22 dicembre 2024 alle ore 21.00 nella Sala capitolare di Santa Felicita, a Firenze in Piazza di Santa Felicita 3, Konzert Opera Florence presenta in concerto il soprano Valeria La Grotta, con La Confraternita de’ Musici (Cosimo Prontera, direzione, organo e clavicembalo; Fabio De Leonardis, violoncello; Raffaele Tiseo e Federico Valerio, violini), per Divine bellezze. I mottetti napoletani per voce sola e continuo, con musiche di Leonardo Leo, Nicola Fago, Pietro Marchitelli, Nicola Antonio Porpora.

La devozione religiosa delle popolazioni del sud Italia è testimoniata dall’incredibile numero di chiese, cappelle e conventi che già nel Seicento erano annoverate nei taccuini dei molti viaggiatori che fecero visita alla nostra penisola. La passione per la devozione fu incentivata da un alto numero di eventi tragici: guerre, carestie, terremoti. Le pratiche devozionali e i culti per i santi divengono simbolo di una ricerca di soccorso e di protezione, di cui talvolta le pagine musicali registrano una sommessa voce.

I brani scelti, oltre che ad un intrinseco valore spirituale, celano altri elementi significativi. In primis quello storico, in quanto questi brani furono scritti per le Cappelle e per le Confraternite del tempo – istituzioni preposte alle pratiche devozionali; secondo quelli funzionali, in quanto assolvevano al compito di accompagnare il servizio divino appagando la pietà popolare. Contestualmente all’affermarsi della produzione vocale, alla fine del Seicento e all’inizio del Settecento, si ha una cospicua attività violinistica. Napoli, avendo sempre più contatti con le diverse realtà culturali e musicali europee, offre sempre più spazi ai musicisti e in particolar modo all’interno delle principali istituzioni musicali, tra le quali la Real Cappella rappresentava la meta ambita da parte di molti. Dovette ricredersi sul valore dei suonatori di strumenti ad arco anche il grande Arcangelo Corelli, giunto a Napoli nel 1702 in occasione delle celebrazioni per l’incoronazione del nuovo sovrano Filippo V. Secondo C. Burney nel suo resoconto (General History of Music), Corelli rimase stupito, perché non immaginava di trovare a Napoli un’orchestra che potesse eseguire i suoi concerti anche a prima vista e soprattutto rimase impressionato dalla figura di un certo “Petrillo”, capace di superarlo in abilità. Corelli si riferiva a Pietro Marchitelli, allora primo violino presso La Real Cappella.

Programma

Leonardo Leo (1694 – 1744), Trio sonata in Re magg. No 1 (Adagio, Allegro tempo comodo [fuga]); Salve Regina, antifona in fa magg. per soprano, violini e basso continuo (Largo, Allegro, Largo, Allegretto, Largo)

Nicola Fago (1677 – 1745), Purpura decora. Mottetto a voce sola e basso continuo (Aria, Recitativo, Aria, Recitativo, Alleluia).

Pietro Marchitelli (1635 – ca 1715), Sinfonia in sol min. per due violini e basso continuo (Allegro, Canzona, Adagio, Allegro)

Antonio Porpora (1686 -1768), Clari splendete, o caeli. Mottetto a voce sola con istrumenti (Aria, Recitativo, Aria, Recitativo, Alleluia).

La Confraternita de’ Musici, fondata da Cosimo Prontera, ha debuttato nel 1997 e si è costituita con l’intento di eseguire, nel rigoroso rispetto della prassi esecutiva barocca, la musica, dalla straordinaria qualità, dei compositori che diedero vita a quella che verrà denominata “scuola napoletana”. Ha collaborato con musicisti di calibro internazionale come i violinisti Enrico Gatti, Stefano Montanari, Federico Guglielmo, i violoncellisti Christophe Coin e Gaetano Nasillo, i flautisti Marcello Gatti, Dan Laurin, i cantanti Sara Mingardo, Gemma Bertagnolli, Filippo Mineccia. Tra le collaborazioni extravaganti, annovera quelle con Vittorio Sgarbi, con l’attore Sergio Rubini e col filosofo Biagio De Giovanni. Valeria La Grotta, apprezzata nel repertorio operistico del Sei e Settecento, a Firenze si è ascoltata al Festival del Maggio Musicale 2022 nell’Acis et Galatée di Lulli con la direzione di Federico Maria Sardelli (Diane, Scylla e seconda Naiade).

Ingresso € 18 intero, 18 intero, 12 abbonati, 5 studenti

Per maggiori informazioni: https://konzertoperaflorence.eu