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lunedì 10 febbraio 2025

"Il minotauro", lo spettacolo di Valentina Chico al Laboratorio del Teatro Puccini di Firenze

24-01-2025
Venerdì 24 gennaio 2025, alle ore 18.00 e 21.30, al Laboratorio del Teatro Puccini di Firenze, in via delle Cascine 41, arriva in scena lo spettacolo "Il minotauro" di Valentina Chico, una ballata di Friedrich Durrenmatt con suoni e musica di Katia Pesti.

E se maledicessimo l’arrivo di Teseo? Se temessimo l’ingannevole filo rosso di Arianna? Se per la prima volta ci sentissimo dalla parte del Minotauro? Se volessimo vederlo vincere? Tutto si ribalta nel testo di Durrenmatt, la morale, la verità, l’amore. Durrenmatt abbandona Il Minotauro in un labirinto di specchi, catapultandoci nello sdoppiamento compulsivo dell’ identità. L’’ immagine riflessa diventa il luogo dell’ illusione e solamente l’ incontro con l’ Altro che si fa carne, rimane la via di conoscenza di noi stessi, l’ unico momento di verità. Questo testo sembra gridare il disagio dell’ uomo contemporaneo in preda alla gestione di innumerevoli false identità di cui questa società si fa mercato, e ci conduce a ritroso al momento iniziale in cui non siamo niente, e cominciamo ad essere attraverso lo sguardo dell’altro per poi scoprire che la verità sta solo dove i corpi s’ incontrano. E questo messaggio di Durrenmatt ci risuona più attuale che mai. Non leggiadro, non aggraziato ma seducente nella sua immediata ingenuità, Il Minotauro, essere muto, danza per comunicare. Danza l’animale, l’uomo, il dio, danza l’ incontro con l’ Altro, danza la gioia, danza il piacere, danza la morte, danza la ribellione. Il mostro danza e ci ricorda che il mondo è caos, caos di identità, di diversità che si moltiplicano e labirinto che confonde e nasconde. E quando Teseo arriverà con l’ inganno a mettere ordine al caos uccidendo la bestia, lo spettatore rimarrà orfano del mostro che è in ognuno di noi, rimarrà nel vuoto, nel silenzio, nostalgico di quell’ essere che ha in sé le enormi contraddizioni degli spiriti grandi e per questo è più uomo di quell’ uomo che della bestia porta la maschera. La voce narrante di Valentina Chico e la musica di Katia Pesti compongono una partitura ritmica accattivante e immersiva, quasi sensoriale che, in un crescendo emotivo, guiderà lo spettatore dentro il labirinto sacro.

Per maggiori informazioni: www.teatropuccini.it