Sabato 8 febbraio 2025, alle ore 21.45, sul palco del
XXX Pinocchio Jazz all'
Associazione Vie Nuove di Firenze, in viale Donato Giannotti 13, per l'
omaggio a Eric Dolphy arriva in concerto il
Gioele Pagliaccia 5tet. Il batterista e compositore
Gioele Pagliaccia, classe 1980, salirà dunque sul palco del Pinocchio di Firenze per la presentazione di "
Aut to Lunch" (titolo che gioca con quello originale del polistrumentista di Los Angeles) insieme
Stefano Dalla Porta al contrabbasso,
Alfonso Santimone al piano,
Piero Bittolo Bon ai flauti e ai sassofoni e
Tony Cattano al trombone.
Il capolavoro “Out to Lunch!” di Eric Dolphy uscì 60 anni fa, per la Blue Note. Un disco rivoluzionario, iconico anche per la celebre immagine di copertina, che rappresenta una pietra miliare della storia del jazz. Gioele Pagliaccia, mente e motore del progetto, parte dalla rilettura di questo album per costruire un omaggio a Dolphy passando anche per altri titoli significativi come “Outward Bound” e “Out There”. Il quintetto, formato da una rosa di straordinari esponenti della scena creativa contemporanea, coglie l’essenza del geniale polistrumentista americano in tutta la sua carica innovativa, senza mai correre il rischio dell’emulazione, riscoprendo una musica che ha più di mezzo secolo, ma che parla del domani.
Un po' di storia… cosa è successo in 30 anni al Pinocchio Jazz alle Vie Nuove? Dalle infuocate notti di fine '90 e primi anni 2000 in cui per la prima volta a Firenze si esibivano al Pinocchio artisti come Petrella, Fabrizio Bosso insieme ai fantastici "High Five", tutte le memorabili notti in compagnia di Cristina Zavalloni, di Stefano Bollani (per la presentazione di tante sue situazioni inedite, dal memorabile duo con Rondelli a quello con Rava, dall'”orchestra del Titanic” al “Pierino e il Lupo” insieme allo Stracciati, fino al suo solo recital "Canzoni calzanti" che eseguì la notte del Social Forum, quando al Pinocchio si rimaneva a dormire sotto al pianoforte), i “Doctor Three” di Danilo Rea, il PAF trio di Fresu, Salis e Di Castri...tutte occasioni in cui ci si metteva in coda al “Pinocchio” sperando di riuscire ad entrare. In trent'anni sono davvero passati e "ritornati" tutti, per il piacere di esserci, per l'empatia di un pubblico davvero speciale e preparato; dai maestri Franco D'Andrea a Enrico Rava a Enrico Pieranunzi e Roberto Gatto; Giorgio Gaslini, Maria Pia De Vito, Daniele Sepe, Steve Lacy, Gianni Gebbia, Enten Eller, Ernst Rejiseger, Kenny Werner, Cuong Vu, Louis Sclavis, Guano Padano, Ed Harris, Aldo Romano con Emmanuel Bex, BoB Mintzer, Francesco Bearzatti e i Sax Pistols, I “Tinissima”, John De Leo, Jorge Drexler (fresco di Oscar a Los Angeles come autore della miglior canzone originale) e poi per proseguire con altri nomi del gotha del jazz mondiale: da Tim Berne a Steven Bernstein, da Don Byron a Victor Jones, Erik Friedlander (figlio del celebre fotografo Lee Friedlander), Chris Speed, Alexander Balanescu, Vincent Curtois, Dan Weiss, Jim Black e tanti tanti altri.
Ingresso 15 euro, gratuito per "under 25", riservato soci Arci.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: 055683388 -
info@pinocchiojazz.it -
www.pinocchiojazz.it