Giovedì 13 febbraio 2025, alle ore 17.00, la Sala Paradiso della Biblioteca Villa Bandini di Firenze, in via del Paradiso 5, ospita il nuovo incontro del ciclo "Il vestito di Arlecchino" dedicato alla storia della moda e dei colori.Protagonista il colore rosso. Profondo rosso. Noto fin dalla preistoria, il rosso è stato per molto tempo l'unico colore percepito e ha costituito la triade fondamentale dell'antichità, insieme al bianco e al nero. È un colore orgoglioso e deciso, ma è anche indice di violenze e furori, di delitti e peccati, brucianti come le fiamme di Satana: rimanda al fuoco e al sangue, alla vita e alla morte, ed è spesso associato al potere e al sacro. Ma è anche il colore dell'amore e della festa e, anche se oggi il suo ruolo si fa più discreto, simbolicamente resta comunque il colore più forte.
Gli incontri del ciclo "Il vestito di Arlecchino", a cura di Aldo Pasquali, si tengono fino al 15 maggio 2025 alla Biblioteca Villa Bandini, in Sala Paradiso, alle ore 17.00. Alla base della moda vi è un impulso ambivalente: il desiderio individuale di differenziarsi e la ricerca di un adeguamento alle norme del gruppo sociale a cui si vuole appartenere. Studiare l'abbigliamento è quindi cercare di capire la mentalità e il funzionamento di una determinata società. Indossare un abito non è senza conseguenze: l'abito parla da icona simbolica del soggetto che l'indossa, è il corpo culturale dell'uomo e della donna e, in quanto sistema di moda, pertiene alla generale economia politica del buon governo, del corpo personale come dei corpi sociali. E a ciò concorre anche la scelta dei colori, dalle tinte naturali soggette allo scolorire del tempo fino a quelle chimiche e più tenaci.
La partecipazione è gratuita su prenotazione, telefonando al numero 055 6585127 oppure scrivendo all'indirizzo
bibliotecavillabandini@comune.fi.it Per maggiori informazioni:
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