Giovedì 13 marzo 2025, alle ore 17.00, la
Sala Paradiso della
Biblioteca Villa Bandini di Firenze, in via del Paradiso 5, ospita il nuovo incontro del ciclo "
Il vestito di Arlecchino" dedicato alla storia della moda e dei colori.
Protagonista il colore blu. Il colore dei sogni. Il blu è stato per molto tempo un colore ignorato e perfino disprezzato in quanto colore dei barbari, poi lentamente ha cominciato a imporsi, perché la società ha bisogno di combinatorie più ricche per riorganizzare i suoi emblemi, i codici di rappresentazione e i sistemi simbolici. La Vergine si veste d'azzurro e lo fa anche il pio re di Francia Luigi IX. In poche generazioni il blu diventa di gran moda e i tintori, stimolati, fanno a gara per scovare nuovi procedimenti di fabbricazione. Finché oggi diventa il colore predominante in Europa, dove, non a caso, la bandiera è blu.
Gli incontri del ciclo "Il vestito di Arlecchino", a cura di Aldo Pasquali, si tengono fino al 15 maggio 2025 alla Biblioteca Villa Bandini, in Sala Paradiso, alle ore 17.00. Alla base della moda vi è un impulso ambivalente: il desiderio individuale di differenziarsi e la ricerca di un adeguamento alle norme del gruppo sociale a cui si vuole appartenere. Studiare l'abbigliamento è quindi cercare di capire la mentalità e il funzionamento di una determinata società. Indossare un abito non è senza conseguenze: l'abito parla da icona simbolica del soggetto che l'indossa, è il corpo culturale dell'uomo e della donna e, in quanto sistema di moda, pertiene alla generale economia politica del buon governo, del corpo personale come dei corpi sociali. E a ciò concorre anche la scelta dei colori, dalle tinte naturali soggette allo scolorire del tempo fino a quelle chimiche e più tenaci.
La partecipazione è gratuita su prenotazione, telefonando al numero 055 6585127 oppure scrivendo all'indirizzo
bibliotecavillabandini@comune.fi.it Per maggiori informazioni:
https://cultura.comune.fi.it