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domenica 05 maggio 2024

Gogol Bordello a Firenze per un'esplosione di gipsypunk

07-04-2008

Ritornarono in Italia dopo pochi mesi dall'ultima visita i Gogol Bordello, definita la più energica band rock di NY del momento. Suoneranno al Saschall sabato 12 Aprile per un concerto che si preannuncia devastante. La data di Milano, a dicembre, almeno lo e stata: più di due ore di inarrestabile energia, energia migrante, frutto di un fantastico mix di rock punk, polka, taranta. Il tutto è frutto del lavoro di Eugene Hutz, classe 1972 nato a Kiev ed ora di base a NY: un vero zingaro con la musica nel sangue e un sex appeal fuori dagli schemi occidentali.L’ultimo album "SuperTaranta" ha riscosso un enorme successo planetario rendendolo uno dei personaggi più veri e ricercati del panorama rock mondiale. Madonna lo fatto suonare in uno dei suoi ultimi tour, dj a tempo perso in un club di NY e attore nell’ultimo film della stessa Madonna. A parte lo sponsor d’eccezione, iGogol Bordello esprimono forse quella patchanka latina che è stata a suo tempo il sound dei Manonegra e Manu Chao qualche anno fa, partendo però da est. Oltre ad un irrefrenabile energia ritmica, Gogol Bordello inscenano testi assolutamente irriverenti, quanto socialmente – talvolta - calzanti. Multiculturali, quanto ironicamente caustici. Insomma un Borat musicale in piena era post-Putin. Sul palco la band è una vera e propria orchestra: violino elettrico, sassofono, percussioni e batteria, fisarmonica e chitarre gipsy amplificate…una molotov da 1000 watt. Canzoni come Think Globally, Fuck Locally oppure Start Wearing Purple del precedente album avevano già scosso il panorama rock: violino devastante, punk rock con angolazioni gipsy rendendo la loro musica apprezzata dagli irriducibili punk quanto dai rockettari più puri. "SuperTaranta" va oltre, testi sempre piu densi di esperienze che nessuna kid band americana costruita poteva sognarsi, cosi che anche un personaggio come il produttore dei Nirvana Steve Albini gli ha definiti grandi, destinati solo a crescere. Solo un gipsy vero potrebbe cantare a squarciagola “I don’t read the bible, I don’t trust this idols”: anche questi sono i Gogol Bordello.

di Damiano Usala