Venerdì 4 aprile 2025, dalle ore 19.30, al Teatro del Sale di Firenze, in via dei Macci 111r, arriva in programma "Confesso che ho mangiato", la serata evento dedicata alla memoria gastronomica e al valore emozionale del cibo, ispirata all’omonimo libro di Davide Paolini, voce storica del giornalismo enogastronomico italiano. Perché il cibo non è solo nutrimento, ma racconto, viaggio, ricordo. Ogni piatto può diventare un’esperienza capace di evocare persone, momenti e luoghi rimasti nella memoria sensoriale.
"I sapori sono come i luoghi e le persone: ti restano dentro e ogni tanto tornano a bussare alla porta dei ricordi" – racconta Davide Paolini e continua “Viaggiare è un'esperienza interiore che lascia traccia di sé nel nostro animo. Il desiderio e la ricerca trovano appagamento negli odori di città, borghi e mari. Così come nei colori di un paesaggio nei rumori di un fiume, nel sapore di un piatto, nel profumo di un vino, nel piacere di nuovi incontri”.
La serata evento si svolge al Teatro del Sale, uno dei luoghi culturali e gastronomici più amati di Firenze e della Toscana la cui porta sempre aperta, permette ai suoi soci e alla città di incontrarsi ed ospitare artisti da tutto il mondo per dare spazio a quell’emozione collettiva e rivoluzionaria che solo lo spettacolo dal vivo sa scatenare. Teatro del Sale è anche il cuore del quartiere di Sant’Ambrogio e un luogo conviviale davvero unico dove i suoi soci possono assistere al doppio spettacolo della cucina e del palcoscenico. Nato nel 2003 da un’idea di Maria Cassi e di suo marito, l’istrionico chef fiorentino Fabio Picchi patron del Gruppo Cibrèo di cui Teatro del Sale fa parte, è tutt’oggi il primo e vero Dinner Theater della città e un circolo culturale dove il cibo diventa strumento di incontro e riflessione.
Nel corso della serata, Paolini dialogherà con Dario Cecchini, Umberto Montano e Fulvio Pierangelini, tra racconti e aneddoti legati alla cucina, mentre il menù – firmato dall’Executive Chef del Gruppo Cibrèo, Oscar Severini– trasformerà in piatti le storie più suggestive del libro.
Per maggiori informazioni: https://www.teatrodelsale.com