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mercoledì 14 maggio 2025

Orchestra della Toscana: Niklas Benjamin Hoffmann al Teatro Verdi di Firenze

17-05-2025

Ultima produzione della stagione 2024 - 2025 dell’Orchestra della Toscana, che debutterà venerdì 16 maggio 2025 a Massa con replica al Teatro Verdi di Firenze sabato 17 maggio e lunedì 19 a Bologna. Solista è la fisarmonica di João Barradas, impiegato nella prima esecuzione assoluta di Rosso Ferrari, nuovo branocommissionato dall’ORT al compositore Cristian Carrara: un omaggio sonoro alla monoposto italiana, simbolo di velocità, eleganza e stile. Sul podio il giovane direttore Niklas Benjamin Hoffmann che guiderà l’orchestra attraverso un suggestivo itinerario: si apre con Le Ebridi di Felix Mendelssohn e dopo l’intervallo si conclude con la Sinfonia n. 2 di Kurt Weill, scritta durante l’esilio parigino del compositore.

Pressappoco cent’anni separano ciascuna delle tre composizioni in programma nell’ultimo concerto di stagione dell’Ort. Data infatti al 1830 l’ouverture Le Ebridi di Felix Mendelssohn, al 1933-34 la Sinfonia di Kurt Weill, e fresca d’inchiostro è la partitura di Rosso Ferrari di Cristian CarraraLe Ebridi sono l’opera di un ventenne di famiglia alto borghese impegnato a completare la sua formazione nel Grand Tour. Fra le prime tappe la Scozia, dove visita le Isole Ebridi. In una di queste, Staffa, resta incantato dalla cosiddetta Grotta di Fingal (titolo con cui l’ouverture di Mendelssohn è anche conosciuta), meraviglia naturale formata da pilastri esagonali di basalto che prende il nome da un eroe della mitologia gaelico-scozzese le cui gesta sono narrate nei Canti di Ossian, poema apocrifo che segnò l’immaginario europeo durante il romanticismo. E appunto fra echi letterari e pittura naturalistica si sviluppa l’ouverture di Mendelssohn, nella quale sono descritti il brumoso clima scozzese, il mare agitato, le tempeste attorno alla grotta. La Sinfonia di Weill è invece un’opera dell’esilio. Appena giunto il nazismo al potere, infatti, Weill decise di lasciare la Germania e stabilirsi in Francia. Comprese immediatamente che nella sua terra non vi sarebbe stato più spazio per un’arte libera e critica come quella che aveva portato avanti negli anni della Repubblica di Weimar in collaborazione con Bertolt Brecht (tipo l’Opera da tre soldi). La sinfonia è il suo primo lavoro da esule: musica assoluta, priva di sottotesti politici, che venne battezzata da uno dei maggiori direttori del secolo, Bruno Walter. Il terzo pezzo della serata si deve a un compositore che è anche una buona conoscenza dell’Ort, essendone stato coordinatore artistico tra il 2020 e il 2021. Si tratta di Cristian Carrara, oggi alla guida del Teatro Verdi di Pisa e della Fondazione Pergolesi-Spontini di Jesi. La sua musica ricerca la comunicazione diretta con l’ascoltatore attraverso la chiarezza e la sincerità d’ispirazione. Solista di Rosso Ferrari - commissione Ort e Musica Insieme - è João Barradas la cui fisarmonica si muove in differenti ambiti di musica e spettacolo. Sul podio dell’Ort torna Niklas Benjamin Hoffmann, giovane maestro tedesco che si è fatto le ossa come direttore assistente alla London Symphony Orchestra e oggi, dopo affermazioni importanti in competizioni internazionali (l’ultima nel 2023 nel concorso di Zagabria intitolato a Lovro von Matačić), sta progressivamente costruendosi una solida reputazione europea. Inoltre porta avanti l’attività dell’Ensemble Momentum da lui fondato: un collettivo di giovani musicisti interessato a mettere in dialogo la musica con le altre arti.

 Per maggiori informazioni: www.orchestradellatoscana.it