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sabato 17 maggio 2025

Leonardo Buonafede, convegno di studi a Firenze sul committente degli artisti del Rinascimento

23-05-2025

Monaco certosino, priore della Certosa di Firenze, dal 1500 spedalingo dell'ospedale cittadino di Santa Maria Nuova (dove in 30 anni riorganizzò la struttura finanziaria, migliorò l'assistenza ai degenti e commissionò numerose opere d'arte), precettore commendatario dell’ospedale di Santo Spirito di Sassia a Roma, vescovo di Vieste e infine di Cortona. La figura di Leonardo Buonafede emerge da protagonista del suo tempo, ma nonostante la significatività del percorso biografico, la sua vicenda non è stata studiata in maniera organica.

Nella speranza di rendere giustizia a questa figura ancora poco nota, venerdì 23 e sabato 24 maggio 2025 in due sedi a Firenze – l’Auditorium Fondazione CR Firenze, in via Folco Portinari 5 e la Pinacoteca della Certosa di Firenze – si terrà il convegno di studi dal titolo "Leonardo Buonafede (1450-1545). Un protagonista del Rinascimento".

Promosso dalla Fondazione Santa Maria Nuova, dalla Comunità di San Leolino e dagli Amici della Certosa di Firenze, patrocinato dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze, e sostenuto dalla Fondazione CR Firenze e dal Consorzio del Chianti Classico, il convegno richiamerà illustri studiosi del periodo: Cristina Acidini (presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno, Firenze); Nicolò Begliomini (fotografo d’arte); Lucia Bencistà (coordinatrice scientifica del Sistema Museale Chianti Valdarno); Lorenzo Gnocchi (docente di Storia dell’Arte presso l’Università di Firenze); Giancarlo Landini (presidente Fondazione Santa Maria Nuova); Giovanni Leoncini (studioso di spiritualità certosina); Mauro Mazzucotelli (cultore di storia monastica); Antonio Natali (storico dell’arte); Patrizia Ricca (responsabile della Gestione documentale della ASL Roma 1); Francesco Salvestrini (docente di Storia medievale presso l’Università di Firenze); Danilo Sanchini (dottorando presso l’Università di Siena); Enrico Sartoni (Accademia delle Arti del Disegno, Firenze); Valerio Tesi (soprintendente); Francesco Vossilla (docente di History of Art presso la Gonzaga University in Florence).

Uomo versatile, dotato di ottime capacità organizzative, amico di alcuni dei maggiori artisti del suo tempo e vissuto per quasi un secolo a cavallo esatto tra XV e XVI secolo, Buonafede costituisce una figura in cui si raccolgono, secondo lo spirito dell’epoca, interessi spirituali, artistici e politici, intrecciati dal filo rosso di un’illuminata e vivace committenza artistica che ha contribuito ad arricchire notevolmente il patrimonio artistico della nostra regione; un impegno condotto mantenendo sempre una particolare e ammirevole attenzione non solo per i grandi centri come Firenze e Pistoia, ma anche per i territori volta per volta affidati alla sua cura e che fino a oggi custodiscono il frutto di bellezza e genialità della sua dedizione e rara sensibilità.

Buonafede volle anche prendersi cura della propria immagine, che oggi troviamo eternata, in particolare, nel fregio robbiano dell’ospedale del Ceppo a Pistoia, nella Cena in Emmaus dipinta da Pontormo per la Certosa di Firenze e, infine, nel bellissimo monumento funerario, opera di Francesco da Sangallo, che si ammira al centro della sala del Capitolo della sua Certosa.

Per maggiori informazioni, programma e prenotazioni:
info@fondazionesantamarianuova.it - www.fondazionesantamarianuova.it - tel. 055 6938688