Lunedì 19 maggio 2025 alle ore 18.00 nello spazio estivo del Giardino delle Rose (via Giuseppe Poggi 2, Firenze; ingresso libero), Letture e Performance di Poesia e Danza con "Ballate di rose II". Un programma di microeventi interdisciplinari tra botanica, arte contemporanea, canto, poesia e musica dedicato al paradigma inesorabile delle rose ideato e curato da Elisabeth Vermeer. “Ballate di rose”, un progetto dinamico tra scienza e arte, si sviluppa in una passeggiata nel Giardino delle Rose, per creare un itinerario culturale sensoriale capitolato in varie tappe. (19, 22, 26 maggio, 4, 5 giugno). Le rose, un vademecum poetico: “Circondati di rose, ama, bevi “(Fernando Pessoa). Da sempre la poesia implica la condivisione delle esperienze umane, poiché ci parla ovunque con un incontestabile potere magico. A cura di Nicoletta Manetti e Sylvia Zanotto Letture e performance di poesia danza
Martedì 20 maggio ore 18 Performance: Zan Zendegi Azadi. Danza, canto e letture: Giulia Marchetti; musica e letture: Sara Sayad Nik; letture: Monica Guerrieri. Musica, poesia, letteratura e danza in onore alle lotte delle donne iraniane; un’idea di Giulia Marchetti e Vladimiro Pelliciardi. Poesie e testi in lingua italiana e farsi (persiano), canti, danza e musiche. Un velo indossato male può essere una condanna a morte se sei una donna in Iran. Dall’assassinio di Mahsa Amini, punita per un ciuffo sconveniente, i capelli delle donne sono diventati un simbolo della lotta per la libertà in un paese dove la teocrazia ha istituzionalizzato l’apartheid di genere considerando una donna come una cittadina di "seconda classe", oltre alla repressione, le violazioni dei diritti umani, gli arresti arbitrari, le torture, gli stupri, le sparizioni e le condanne a morte che segnano profondamente la vita della popolazione. Questo spettacolo vuole mandare un gesto d’amore e di sostegno al movimento di lotta iraniano delle donne e dei tanti uomini che da 40 anni protestano contro il potere cieco e violento degli ayatollah chiedendo libertà civili, politiche e il riconoscimento della dignità umana. Donna, Vita, Libertà è lo slogan delle tante voci femminili che rompono il silenzio, forti e determinate, che affermano, che rivendicano, che si fanno gesto come tagliarsi un ciuffo di capelli, che cantano il brano “Baraye” l’inno delle proteste, slogan gesto ed inno emblemi della lotta di liberazione delle donne dalle costrizioni della teocrazia degli ayatollah. (testo di Vladimiro Pelliciardi).
Mercoledì 21 maggio ore 18 Attività per le famiglie a cura della Società Toscana dell’Orticultura: Ortolandia. Ortolandia indica come approcciarsi ad una produzione più rispettosa dell’ambente secondo i principi dell’agro ecologia, con l’ausilio dei nostri esperti operatori. Ogni incontro sarà all’insegna della stagionalità e incentrato sulla sana coltivazione di ortaggi e relazioni, all’interno degli spazi della Società Toscana di Orticultura e delle aiuole dedicate e inclusive. Il laboratorio è pensato per un pubblico di bambini (6+), ragazzi (14+) e adulti
Giovedì 22 maggio ore 18 Reading & Acquarello Ballate di rose II. Un programma di microeventi interdisciplinari tra botanica, arte contemporanea, canto, poesia e musica dedicato al paradigma inesorabile delle rose ideato e curato da Elisabeth Vermeer. “Ballate di rose”, un progetto dinamico tra scienza e arte, si sviluppa in una passeggiata nel Giardino delle Rose, per creare un itinerario culturale sensoriale capitolato in varie tappe. (7, 8, 19, 22, 26 maggio). Le rose nella letteratura e nell’acquarello contemporaneo. Letture in inglese e in italiano a cura di Eric Nicholson. Una passeggiata fra le rose della letteratura americana e europea. Appuntamento con l’immaginario dell’acquarello con un’estemporanea sparsa nel Giardino. Con le artiste Debora Ferruzzi Caruso e Zhanna Chaban; a cura di Elisabeth Vermeer
Venerdì 23 maggio L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: ore 18 Musica dal vivo con Teresa Rossi e percussioni. Teresa Rossi inizia a suonare con I Rooms by the Sea a Firenze nel 2016, il gruppo viene fondato con Lapo Querci e Mattia Papi. Il progetto nasce dall’incontro di influenze e idee diverse, guidate dall’obiettivo di trovare una propria dimensione sonora. I generi di riferimento spaziano dall’Indie-Rock al Folk al Pop, con testi in inglese intimi e malinconici. Teresa scrive con i Rooms by the Sea dall’esordio e parallelamente, nell’ultimo anno, porta avanti un progetto proprio riprendendo suoni e influenze con sfumature nuove. Propone inediti e cover in una versione minimale, alternando dimensioni acustiche ed elettriche.
Sabato 24 maggio L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: ore 18 Musica dal vivo con SOS Bluegrass. Nicola Ronchi, Leonardo Campatelli e Cristian Vegni formano un trio acustico che ripropone i classici della musica country rock dagli anni ‘50 agli anni ‘70. Atmosfere folk, rock, country tipiche della tradizione americana (e non solo) accompagnate da armonie vocali sono il biglietto da visita degli SOS Bluegrass; sonorità d’oltreoceano accompagneranno in un viaggio che percorre oltre sessant’anni di ottima musica con hit senza tempo che hanno segnato il panorama musicale mondiale.
Domenica 25 maggio L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: ore 18 Musica dal vivo con Davide Zappia. Un pianista professionista di 25 anni, di formazione classica e jazz, diplomato al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Si esibisce regolarmente, in qualità di pianista per eventi, a Firenze e in Regione. Ha fatto parte dell’orchestra jazz del Conservatorio di Firenze, esibendosi al Teatro Romano di Fiesole; ha inoltre condiviso il palco con musicisti del calibro di Rita Marcotulli. Ha curato l’arrangiamento ed eseguito brani musicali per spettacoli teatrali di successo come “Il mio Nome è Spadaro”, di Gianmaria Vassallo e Riccardo Giannini, andato in scena al Teatro Puccini di Firenze. Al Giardino delle Rose presenterà arrangiamenti personali (piano e voce) di composizioni standard internazionali appartenenti al repertorio jazz e pop e brani originali del proprio repertorio.
Lunedì 26 maggio ore 18 Tavola Rotonda Ballate di rose II
Un programma di microeventi interdisciplinari tra botanica, arte contemporanea, canto, poesia e musica dedicato al paradigma inesorabile delle rose ideato e curato da Elisabeth Vermeer; un progetto dinamico tra scienza e arte, che si sviluppa in una passeggiata nel Giardino delle Rose, per creare un itinerario culturale sensoriale capitolato in varie tappe. (7, 8, 19, 22, 26 maggio) Le rose non protette: La condizione femminile di una società dove le donne non fanno parte delle specie protette. La cultura come antidoto contro la violenza. Con Elisabeth Vermeer
Martedì 27 maggio ore 17 Attività per i più piccini: Letture e scatole narranti a cura di Pollicino Verde e nido Zenzero; tema centrale la natura, con l’ausilio delle relative scatole narranti.
Mercoledì 28 maggio ore 18 Attività per le famiglie a cura della Società Toscana dell’Orticultura: Paesaggiando. “Paesaggiando” è un percorso fisico e culturale nella storia del verde urbano e storico del Giardino delle Rose. Scopriremo insieme alcune caratteristiche botaniche e, paesaggistiche del luogo che lo hanno caratterizzato nella storia rendendolo unico non solo da un punto di vista estetico ma anche per la presenza di innumerevoli specie e varietà botaniche di rilievo. Il percorso si costruirà su varie tappe e permetterà al pubblico di conoscere alcuni aspetti inediti della storia del giardino, approfondendone l’importanza storica e di carattere paesaggistico. Il laboratorio è pensato per un pubblico di adulti.
Giovedì 29 maggio ore 18 Danza: Saphir di e con Manuela Rapi; al violino Martselina Davitaya
“Quando al soffio di Primavera i colori delle sete si fondono con quelli dei fiori e la musica si fa immagine nel corpo di una donna danzante.” Performance di danza e violino con un omaggio a Bizet a cento anni dalla sua scomparsa.
Manuela Rapi: danzatrice e performer poliedrica, nota al pubblico fiorentino, partita dalla danza classica e specializzata nel Flamenco, attraverso il teatroDanza e l’esplorazione delle danze gitane (iberiche e balcaniche), è approdata ad una personale interpretazione del gipsy mediterraneo, creando un proprio stile brillante, profondo e travolgente. Ha danzato tra l’altro al Festival di Caracalla nella Carmen dell’Orchestra di Piazza Vittorio e a varie edizioni di Mercantia.
Martselina Davitaya: eclettica violinista russa, con esperienze internazionali e un repertorio che spazia dal classico al tradizionale al gipsy.
Venerdì 30 maggio L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: ore 18 Musica dal vivo con Funplugged (Laura Vicini: voce e chitarra; Paolo Amulfi: chitarra; Leopoldo Amulfi: cajon). Interpretano e riarrangiano in versione acustica brani del repertorio pop, rock, blues e country dagli anni Settanta fino a oggi. Le caratteristiche vocali di Laura, dotata di un timbro caldo e potente, e il modo di suonare di Paolo, pieno e percussivo, rendono particolarmente brillanti i loro concerti riuscendo a coinvolgere il pubblico di qualsiasi età, grazie anche alla versatilità del loro repertorio.
Sabato 31 maggio L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: ore 18 Musica dal vivo: International Songs con Riccardo Mori live. Riccardo Mori, chitarrista e cantante, attivo sulla scena musicale dai primi anni '90, ha iniziato spaziando dal cantautorato al rock, alla sonorizzazione di installazioni artistiche e all'accompagnamento di reading poetici. Nel 2001 ha inciso con la scrittrice Erica Jong il CD "Blood & Honey, Miele e Sangue" edito da Bompiani con l'omonimo libro di poesie. Dal 2004 al 2006 ha fatto parte della band di Vasco Rossi in qualità di chitarrista acustico e corista. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo album solista "Tracce Fantasma". Di recente ha collaborato con Ginevra Di Marco e con la cantante franco-indonesiana Anngun. Dal 2005 è docente di chitarra moderna presso l'Accademia Musicale di Firenze e la Scuola di Musica di Scandicci.
Ingresso libero
Per maggiori informazioni: www.facebook.com/ilgiardinodellerosespazioestivo/