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mercoledì 28 maggio 2025

Domenica Metropolitana: Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi gratis per residenti

01-06-2025

Il 1° giugno 2025 torna la Domenica Metropolitana, durante la quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze avranno la possibilità di visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, nonché di prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e da MUS.E.

Per le famiglie con bambini a Palazzo Vecchio è in programma la coinvolgente attività Per fare una città ci vuole un Fiore, dedicata al giglio fiorentino, per scoprire la storia di questo amato simbolo cittadino; sarà inoltre possibile partecipare alla visita animata Vita di corte. Al Museo Stefano Bardini i più piccoli potranno conoscere da vicino il famoso Porcellino e i suoi amici animali, mentre a Palazzo Medici Riccardi è in programma una nuova attività La pratica della scultura, ispirata alle opere di Giovan Battista Foggini. Infine presso il MAD Murate art District una novità per le famiglie: Tracce di natura, un atelier artistico ispirato alla poetica della mostra Dissolvenze del duo Simoncini.Tangi.

Per i giovani e adulti sono in programma le visite a Palazzo Vecchio e ai suoi percorsi segreti, visite guidate anche a Palazzo Medici Riccardi, Museo Novecento, Complesso di Santa Maria Novella, Cappella Brancacci, Memoriale delle deportazioni. Tornano anche le visite del progetto AMIR con Sul margine arabi e africani a Santa Maria Novella e Messaggi d'arte presso il Museo Novecento.

In occasione dei 100 anni dall' apertura del Museo Stefano Bardini, avvenuta il 3 maggio del 1925, durante questa domenica metropolitana sarà offerto un ricco programma di visite per tutti e attività per famiglie, che farà da preludio alle numerose iniziative che si terranno durante l'anno per celebrare il museo e le sue straordinarie collezioni.

A Palazzo Medici Riccardi sarà eccezionalmente possibile visitare alcuni ambienti della Prefettura, normalmente non aperti al pubblico, in cui sono custodite opere pregiate, su tutte Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli.

Alle collezioni permanenti si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso, a cui saranno correlate visite speciali. A Palazzo Vecchio è possibile visitare all'interno del percorso espositivo del museo la mostra Thomas J. Price in Florence, grande mostra dedicata allo scultore britannico che si estende anche in Piazza della Signoria con la scultura Time Unfolding e all'interno della collezione permanente del museo. Sempre al Museo Novecento sono visitabili altre due interessanti mostre: la collettiva di artiste Messaggere e la monografica dedicata a Marion Baruch, Un passo avanti tanti indietro.

Presso MAD - Murate Art District sarà possibile partecipare ad una visita guidata alla nuova mostra Dissolvenze | Corrispondere al tempo di Simoncini.Tangi, realizzata nell'ambito del Progetto RIVA.

A Palazzo Medici Riccardi infine, è possibile visitare la mostra Giovan Battista Foggini. Architetto e scultore granducale, in occasione dei trecento anni dalla morte dell'artista, curata da Riccardo Spinelli, cui fa da controcanto la mostra fotografica La Firenze di Foggini. Sguardi di Paolo Bacherini, sviluppata in collaborazione con il Kunsthistorisches Institut in Florenz.

MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Visita a palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30 e 12.00
durata: 1h15’

Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’

La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.

Per fare una città ci vuole un fiore
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orario: 10.15
durata: 1h

“Firenze deve il suo nome all’origine che avrebbe avuto la colonia romana di Florentia, fondata su una vivace distesa fiorita lungo il fiume Arno. Non è facile stabilire se si tratti di verità storica o mitica, così come non è facile definire quale sia il fiore che simboleggia la città dalla sua nascita: un giglio, un iris, un giaggiolo? Il racconto si svolge tra i fiori per portare i bambini a riappropriarsi del simbolo della città, molto visto ma poco osservato, e comprendere come Firenze sia proprio come un fiore, da custodire e da tenere con cura.

Vita di Corte
per chi: famiglie con bambini a partire dagli 8 anni
orario: 11.45
durata: 1h15’

Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno ammirare lo splendore della reggia, immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande, i terrazzi fioriti come giardini e immergersi nella vita quotidiana dei piccoli principi.

PALAZZO MEDICI RICCARDI

Visite insolite nelle sale di palazzo
Visita gratuita anche per i non residenti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10, 10.45, 11.30, 12.15
durata: 40'

Grazie alla preziosa collaborazione con la Prefettura di Firenze, sarà possibile accedere ad alcuni ambienti del palazzo usualmente non visitabili, apprezzandone la storia e le opere ivi esposte. Una larga parte di esse proviene dal monastero di Santa Caterina di San Gaggio al Galluzzo, di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell'Interno, attualmente interessato da interventi di restauro a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; fra queste spiccano i dipinti raffiguranti La disputa di Santa Caterina e Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli e San Lorenzo di Santi di Tito, ma anche il pregevole Crocifisso ligneo rinascimentale, modellato da Romualdo da Candeli e colorito da Neri di Bicci.

Visita alla mostra: Giovan Battista Foggini architetto e scultore granducale

per chi: giovani e adulti
orario: 16.30
durata: 1h 15’

Il percorso di visita aiuterà ad orientarsi tra i capolavori del poliedrico artista fiorentino che ha improntato con la sua opera il panorama artistico cittadino a cavallo tra Sei e Settecento. Dai grandi marmi a copia dell’antico realizzati per Luigi XIV, il Re Sole, ai preziosissimi oggetti in pietre dure per le fabbriche granducali, tra cui reliquiari, tavoli e scrigni intarsiati, passando per le piccole sculture in bronzo, ceramica e cera, il pubblico verrà accompagnato alla conoscenza di uno dei più insigni esponenti del Barocco fiorentino.

Giovan Battista Foggini: la pratica della scultura
per chi: famiglie con bambini a partire dagli 8 anni
orario: 15.00
durata: 1h15’

L’attività, che prevede un breve percorso all’interno della mostra Giovan Battista Foggini. Architetto e scultore granducale seguito da un laboratorio manuale che offrirà l’occasione per esplorare insieme i materiali dell’arte della scultura – il marmo, il bronzo, la terracotta, la cera – scoprendo i loro usi tecnici e le diverse qualità tattili e artistiche. In particolar modo, i piccoli partecipanti potranno sperimentare la realizzazione di una piccola scultura, attraverso la tecnica della colatura del gesso in uno stampo.

MUSEO NOVECENTO

Messaggi d'arte
per chi: per giovani e adulti
orario: 15.00
durata: 1h15’

Nuovo appuntamento con le visite condotte dai mediatori Amir che ci accompagneranno alla scoperta della mostra Messaggere al Museo 900. La mostra vuole dare spazio e voce a una nuova generazione di artiste provenienti da diverse parti del mondo (Europa, Asia, Africa) che, pur nella diversità dei loro linguaggi espressivi, sono accomunate da una ricerca che tocca le corde più profonde dell'animo, portando con sé bagagli culturali e spirituali unici. In questo dialogo tra diverse culture e provenienze i mediatori Amir porteranno le loro storie, i loro paesi, le loro esperienze di vita aggiungendo prospettive uniche e toccanti.

Vista alle mostre temporanee Thomas J. Price in Florence, Messaggere e Marion Baruch, Un passo avanti, molti indietro.

per chi: giovani e adulti
orario: 16.30
durata: 1h15’

Una visita che approfondisce le mostre temporanee ospitate attualmente in museo: nel chiostro ci accoglie una delle opere di Thomas J. Price, artista che riflette sull’incarnazione psicologica dei suoi personaggi di fantasia, mettendo in risalto il valore intrinseco dell’individuo e sovvertendo le strutture gerarchiche. Si prosegue con Messaggere, che vede esporre artiste, diverse per provenienza, formazione e modalità espressive, ma accomunate da una ricerca che attinge ai sentimenti più profondi del genere umano e sembra esprimere interesse per tematiche legate alla spiritualità, per chiudere con l’importante esposizione dedicata a Marion Baruch che consente di ripercorrere la sua intensa attività, quasi settant’anni segnati da continui cambiamenti di rotta e da nuove avventure, grazie alla presenza di opere emblematiche del suo poliedrico percorso.

SANTA MARIA NOVELLA

Sul margine, arabi e africani a Santa Maria Novella
per chi: per giovani e adulti
orario: 14.00
durata: 1h15’

La visita propone un percorso nel complesso domenicano, che già fra Trecento e Quattrocento fu uno dei luoghi principali della città, ospitando nel 1439 il Concilio fra la Chiesa d’Oriente e quella d’Occidente. Osservando gli affreschi di Andrea Bonaiuti, Domenico Ghirlandaio e Filippino Lippi, ci focalizzeremo sulle figure, molto spesso inosservate, di arabi e africani. Questi personaggi, a margine della società, ci offrono chiavi di lettura per interpretare le opere d’arte a partire dalla riflessione sulle relazioni interreligiose e interculturali nella Firenze del passato. La visita realizzata con la consulenza scientifica del Professor Jonathan Nelson, è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.

Visita del complesso di Santa Maria Novella: i chiostri
per chi: per giovani e adulti
orario: 15.30
durata: 1h15’

La visita consentirà di apprezzare l’eccezionale importanza storica e artistica degli spazi del convento domenicano, a cominciare dal celebre Chiostro verde, i cui meravigliosi affreschi della prima metà del Quattrocento, dipinti da Paolo Uccello e collaboratori, sono ora esposti nel Refettorio. Il percorso prosegue con la visita della sala dell’antico capitolo, più nota come cappellone degli Spagnoli, il cui ciclo – affrescato da Andrea di Bonaiuto – si pone come una delle più alte e spettacolari rappresentazioni della missione domenicana, e del trecentesco Chiostro Grande, che ospita una straordinaria serie di affreschi dei maggiori pittori dell’Accademia fiorentina del Cinquecento. Infine, un vero e proprio ‘gioiello’ della pittura fiorentina nella fase di transizione fra Rinascimento e Manierismo: la Cappella del Papa.

MUSEO STEFANO BARDINI

Intorno al Porcellino
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orario: 11.00
durata: 50’

Uno degli animali di Firenze più noti al mondo, anche grazie al racconto di Andersen, è il “porcellino” di bronzo presente sotto la loggia del Mercato Nuovo. Centinaia di migliaia di turisti, ogni anno, toccano la punta del suo muso come portafortuna. Ma la storia di questo animale così famoso è poco conosciuta: inizia in Grecia nel IV secolo a.C., continua nel I secolo d.C. a Roma e prosegue fra Cinque e Seicento a Firenze. In verità a essere rappresentato in scultura è un cinghiale, la cui versione moderna fu realizzata da Pietro Tacca. L’opera, trasferita in museo dopo un delicato intervento di restauro, mostra l’animale seduto ai margini di una pozza d’acqua e circondato da una miriade di piante e di piccoli animali: presenze curiose che, grazie alla fantasia dei bambini, prenderanno vita per popolare un prato incantato.

Visita al Museo Bardini
per chi: per giovani e adulti
orario: 12.00
durata: 1h15’

Nel museo si respira la passione che ha animato l’antiquario e connoisseur Stefano Bardini nell’acquisire nel corso della sua vita una quantità così ingente di opere d’arte, per poi lasciarle in morte alla città di Firenze e trasformare così il suo esclusivo negozio in un dono per tutti. Proprio cento anni fa infatti, Il 3 maggio del 1925, il museo apri per la prima volta al pubblico. La visita permette di conoscere la straordinaria collezionedel principe degli antiquari, dalle grandi opere – fra cui la Carità di Tino di Camaino o la Madonna dei Cordai di Donatello – alle preziose testimonianze di arti minori quali cassoni, maioliche, tappeti, armi, bronzetti.

CAPPELLA BRANCACCI

Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 14.00, 15.00, 16.00
durata: 50’

Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cappella voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. La visita consentirà di leggere le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sul contesto fiorentino del tempo e sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal giovane Tommaso, chiamato Masaccio per sua “straccurataggine” - come scrive Vasari - ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzionaria della sua arte.

MAD – MURATE ART DISTRICT

Tracce di Natura
per chi: famiglie con bambini a partire dai 6 anni
orari: 10.00
durata: 1h15’

Dopo un percorso in mostra, traendo spunto dai linguaggi e dalle pratiche artistiche di Simoncini.Tangi, i bambini e le loro famiglie saranno invitati a prendere parte a un’attività artistica centrata sull’osservazione della natura, dei suoi elementi e delle sue tracce. L’analisi, a metà fra scienza e arte, di semplici testimonianze del mondo vegetale sarà pertanto il via per un’esperienza in cui i partecipanti, grazie alla magia della luce, potranno cogliere particolari inediti e restituirli in chiave artistica in un laboratorio di impressione giocato sulla trama delle linee e sul caleidoscopio dei colori della natura.

Visita alla mostra Dissolvenze, corrispondere al tempo
per chi: giovani e adulti
orari: 11.30
durata: 1h15’

La visita consente di approfondire la poetica del duo Simoncini.Tangi, attento alle dinamiche del fluire del tempo – in tutte le sue possibili accezioni – e della natura, entro una dimensione olistica in cui gli esseri umani sono inseriti, e di avvicinarsi alle opere presenti in mostra. Dall’evocativa e sinestetica installazione sul Terzo giardino agli altri interventi proposti negli ambienti del complesso, tutti fondati su un’acuta indagine filosofica e scientifica e poi interpretati secondo una luminosa e poetica sensibilità, il percorso guidato offrirà ai partecipanti uno sguardo contemporaneo, eppure perenne, sulla natura.

MEMORIALE DELLE DEPORTAZIONI

Visite al Memoriale delle Deportazioni
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 15.00, 16.30
durata: 1h15’

Le visite permettono di accedere al Memoriale delle Deportazioni, recentemente inaugurato in virtù della collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, ANED e Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana. È qui possibile visitare il Memoriale un tempo allestito all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz I, straordinaria opera d’arte immersiva ricca di significati e interpretazioni, frutto della progettazione corale dello studio di architettura di Milano BBPR, dello scrittore Primo Levi, del pittore Mario “Pupino” Samonà, del regista Nelo Risi e del compositore Luigi Nono. Il percorso museale che ne introduce la visita racconta la lunga storia del Novecento: la Prima guerra mondiale, il fascismo e le sue drammatiche conseguenze, le dinamiche della guerra totale, del sistema dei lager nazisti, della shoah; traccia la storia degli italiani deportatori e deportati fino alla liberazione e il ritorno a casa.

Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti.

Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00).

*In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. In Palazzo Vecchio sarà accessibile il camminamento di ronda.

Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.

Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Da lunedì 26 maggio 2025 a sabato 31 maggio 2025 h 9.30-13.00 e h 14.00-17.00 (attenzione: il servizio non è attivo la domenica mattina).
Prenotazioni per i Musei Civici Fiorentini: 055-0541450 e info@musefirenze.it 
Prenotazioni per Palazzo Medici Riccardi: 055-2760552 e info@palazzomediciriccardi.it