Sabato 7 giugno 2025, alle ore 19.00, Thomas B. Reverdy presenta il suo nuovo libro "Climax" (Edizioni Clichy) a La città dei lettori, il festival di Fondazione CR Firenze a cura di Associazione Wimbledon APS che ogni anno catalizza a Villa Bardini, Firenze (Costa San Giorgio 2), autori, editori, traduttori, divulgatori e curatori di primo piano.
Estremo Nord della Norvegia, un villaggio di pescatori fatto di case a un piano, tra le montagne e il ghiacciaio. Poco lontano, al largo delle coste dell’oceano Artico, una piattaforma petrolifera: Sigurd, un colosso solitario, una fortezza d’acciaio sospesa a trenta metri sopra le onde. Tutto inizia proprio da quella piattaforma, con un tragico incidente. Poi i pesci trovati morti. E poi ancora, una scossa, una crepa che minaccia il ghiacciaio. E se fosse tutto collegato? Cinque amici, cresciuti proprio in quel villaggio, e che col tempo si sono persi, si ritrovano quando uno di loro, Noah, torna nelle vesti di ingegnere geologo per indagare sull’incidente, molti anni dopo essersene andato in seguito a un altro, di incidente. Qua, il suo destino si incrocia nuovamente con quello di Anå, il suo primo amore, e con quelli di Magnus, Anders e Knut, gli altri ragazzi - ormai tutti adulti, ognuno costretto a fare i conti con la propria vita - con cui all’epoca trascorreva il tempo fra sfide e giochi di ruolo, formando una specie di confraternita segreta di cui lui, Noah, era il carismatico centro. Ma adesso tutto è cambiato, in loro come nel mondo che li circonda, i ghiacciai si stanno sciogliendo, la terra trema e l’umanità sembra incapace di mettere un freno alla sua opera distruttiva. C’è ancora qualcosa da salvare in questa apocalisse, di fronte a un orizzonte che scompare e si tinge di nero, di fronte a una natura che sembra aver deciso, ineluttabilmente, di risvegliarsi e ribellarsi? Uno straordinario romanzo collettivo che racconta con lo stile alto di uno dei più importanti autori francesi contemporanei l’abisso verso il quale tutti noi, con pervicace incoscienza, stiamo precipitando, ma anche l’indimenticabile dolcezza dei primi amori, la difficoltà di diventare adulti, lo straordinario potere delle storie e delle antiche leggende, e il nostro ostinato bisogno di continuare a vivere e a cercare la bellezza, nonostante la distruzione.
Nato nel 1974, dopo un’infanzia da lui stesso definita «felice», Thomas B. Reverdy continua a insegnare in un liceo di Saint- Denis nonostante i suoi successi letterari. Ha esordito nel 2003 con La montée des eaux. Sono seguiti Le ciel pour mémoire (2005), Les derniers feux (2008), L’envers du monde (2010, Prix François Mauriac) e Les evaporés (2013, che entra nella selezione del Goncourt). Il était une ville, pubblicato in Francia da Flammarion nel 2015 (Era una città, Edizioni Clichy, 2017), è stato tra i finalisti del Prix Goncourt e nel 2016 ha vinto il Prix des libraires. Di recente, Le grand secours, finalista in tutti i più prestigiosi premi francesi, si è aggiudicato il Prix des lecteurs 2024.
Ingresso gratuito con registrazione obbligatoria a www.lacittadeilettori.it