Conto alla rovescia per i grandi concerti di Musart 2025, il festival fiorentino che dal 17 al 26 luglio vedrà protagonisti, sul palco del Parco Mediceo di Pratolino, Loredana Bertè, Roberto Vecchioni, Nino D’Angelo, Diodato, Giovanni Allevi con l’Orchestra Sinfonica Italiana, i Gatti Mézzi e, notizia delle ultime ore, Manu Chao.
A poco più di un mese dall’inaugurazione, alcuni protagonisti hanno incontrato la stampa, nel meraviglioso complesso monumentale adagiato sulle colline di Firenze di proprietà della Città Metropolitana di Firenze che ospiterà la decima edizione del Musart Festival.
“Questa estate proporrò un tour di soli quattro eventi, un tour per riflettere, anche, sulle dimensioni dello spirito che io ho incontrato durante la malattia e durante la vita – ha dichiarato Giovanni Allevi – ogni concerto avrà un tema e a Firenze non potrà essere che la bellezza. Oltre a me, al mio amato pianoforte e all’Orchestra Sinfonica Italiana ci saranno due ospiti d’eccezione, le ingegnere aerospaziali Amalia Ercoli Finzi ed Elvina Finzi, due scienziate di livello mondiale che ci regaleranno la loro idea di bellezza. Dirigerò per la prima volta il ‘Concerto MM22 per Violoncello e Orchestra’, un inno alla rinascita che ho scritto durante la lotta contro il mieloma multiplo”.
“Tornerò dove l’anno passato ho vissuto un’esperienza unica – ha aggiunto Roberto Vecchioni – sembra di essere su Marte, e come sempre sarà un concerto lunghissimo. Mi esalto quando trovo il mio pubblico, un pubblico che ha gli stessi sentimenti di libertà. Quindi ci guarderemo e andremo avanti, finché non verrà l’alba”.
“Non riesco a essere con voi perché sono in tour – ha spiegato in collegamento da remoto Loredana Bertè – ma voglio dirvi che non vedo l’ora di fare tappa al Musart Festival. Non è da tutti i giorni suonare in un contesto come quello del Parco di Pratolino. Ringrazio la Città Metropolitana e gli organizzatori per questa opportunità. Vi aspetto tutti al concerto".
“Sono lontano ma ci tenevo in qualche modo a essere con voi – ha dichiarato Diodato con un messaggio video – l’ultimo concerto che ho fatto a Firenze è stato per me indimenticabile e mi piace l’idea di tornare in città, in questo posto magico. A me piace molto ‘suonare con i luoghi’, quindi sarà sicuramente una serata unica”.
“Dopo 7 anni si torna insieme per questo tour estivo – hanno aggiunto Tommaso Novi e Francesco Bottai dei Gatti Mézzi - Firenze sarà la prima tappa, quella a cui teniamo di più. Strusceremo la mano al Colosso dell’Appennino perché ci protegga dal pubblico fiorentino, che con il Pisa in Serie A ritroveremo anche sui campi di calcio: niente schiaffi eh, ma tanta musica”.
Sarà Nino D’Angelo, giovedì 17 luglio, a inaugurare Musart Festival al Parco Mediceo di Pratolino. Venerdì 18 salirà sul palco Diodato, con un live dal climax ascendente in perfetta sintonia con il pubblico. Attesissimo anche il live di Giovanni Allevi, sabato 19 luglio, per uno dei quattro concerti-evento che vedranno l’artista affiancato dall’Orchestra Sinfonica Italiana. “50 da ribelle” è invece il tour che lunedì 21 luglio porterà a Firenze Loredana Bertè, mentre mercoledì 23 luglio sarà la volta di Roberto Vecchioni, un ritorno a grande richiesta dopo il pienone della scorsa estate. Giovedì 24 luglio il concerto-reunion dei Gatti Mézzi, tra teatro canzone, swing e Toscana d’antan. Ed è di oggi la conferma di Manu Chao: icona e voce di una generazione, Manu Chao sarà sabato 26 luglio sul palco del Parco Mediceo di Pratolino con un live “Ultra Acoustic”, per ripercorrere i grandi inni della sua carriera: da “Mala Vida” a “Clandestino”, passando per “King Kong Five” e “Próxima Estación: Esperanza” fino all’ultimo album “Viva Tu”. Tra rock, reggae, ska, salsa e raï, sempre con un occhio all’attivismo e al sociale.
Musart Festival si chiuderà domenica 27 luglio (ore 4,45) con il concerto all’alba del pianista Alessandro Galati. A far da cornice sarà, solo per questa occasione, il Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti, in piazza della Santissima Annunziata, a pochi passi dal Duomo di Firenze.
Prima degli spettacoli si potranno visitare, seguendo un percorso studiato e coordinato da guide turistiche, gli angoli più suggestivi del parco, a partire dal Colosso dell’Appennino, l’opera del Giambologna per la quale il Parco è conosciuto. Particolare attenzione sarà riservata al rispetto dell’ecosistema. In occasione dei concerti del Musart Festival, sarà possibile acquistare in prevendita su TicketOne i posti auto/moto nei parcheggi allestiti in prossimità del parco e collegati a questo dalle navette di at – autolinee toscane, prima e dopo gli spettacoli.
Giunto alla decima edizione, Musart Festival è prodotto da associazione Musart. Main supporter Fondazione CR Firenze. Con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Unione Montana dei Comuni del Mugello, Comune di Vaglia. In collaborazione con Toscana Promozione Turistica e at – autolinee toscane. Con il sostegno di Publiacqua, Chianti Banca, Unicoop Firenze, Findomestic, Sammontana, Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano e Prinz. La direzione artistica è a cura di Stefano Senardi.
I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale www.musartfestival.it, su www.ticketone.it e nei punti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita
Per maggiori informazioni, aggiornamenti e programma completo: www.musartfestival.it