Dal 7 al 12 luglio 2025 torna, a Firenze, Spiragli – Teatri dietro le quinte, il festival ideato e curato da Interazioni Elementari APS, giunto quest’anno alla sua settima edizione. Nata come esito artistico e sociale del lavoro teatrale permanente svolto dall'interno dell’Istituto Penale per Minorenni G.P. Meucci di Firenze, la manifestazione vuole essere ancora un punto di riferimento per chi cerca nel teatro una possibilità reale di scambio, ricostruzione, cura.
Anche quest’anno il programma del festival – completamente gratuito – intreccia produzioni nate "dentro" il carcere con esperienze artistiche del "fuori", creando un unico percorso condiviso con la comunità cittadina, articolato tra centro storico, periferie e luoghi della marginalità.
Il programma del Festival: incontri, laboratori, performance, debutti
Dal 7 al 12 luglio 2025, con spettacoli, incontri e laboratori in luoghi simbolici della città come l’Arena di Villa Vogel, le Ex Leopoldine in Piazza Tasso e il MAD – Murate Art District, oltre a un importante evento in forma riservata all’interno dell’IPM Meucci.
Lunedì 7 luglio
Ore 10:30 – IPM G.P. Meucci (evento su invito)
“Il Capitale: un libro che non abbiamo ancora letto”
Incontro tra la compagnia Kepler-452 e il Collettivo di Fabbrica GKN con i giovani detenuti.
Kepler-452 è una compagnia bolognese nota per l’invenzione di un teatro documentario capace di restituire voce a soggetti normalmente esclusi dalla scena. Tra i loro progetti più noti: Il giardino dei ciliegi – Trent’anni di felicità in comodato d’uso.
Ore 19:00 – Arena di Villa Vogel (Q4)
“Il mago delle tempeste”
Spettacolo di e con Luana Ranallo, attrice e regista che lavora da anni con linguaggi sensibili rivolti all’infanzia e al pubblico intergenerazionale. Un racconto incantato e poetico che intreccia fiaba, musica e narrazione.
Ore 21:30 – Arena di Villa Vogel (Q4)
“La zona blu – una lettura di appunti dai confini dell’Europa”
Reading teatrale della compagnia Kepler-452: riflessioni civili e poetiche sulla marginalità e il confine.
Martedì 8 – Giovedì 10 luglio
Sala Ex Leopoldine – Piazza Tasso, dalle 16:00 alle 20:00
“Corpi in ascolto: in viaggio verso sé”
Laboratorio teatrale gratuito, condotto dagli operatori di Interazioni Elementari, con performance finale itinerante nei quartieri di San Frediano e Santo Spirito (posti limitati, iscrizioni: info@interazionielementari.com)
Venerdì 11 luglio
MAD – Complesso Ex Carceri delle Murate, dalle 17:00
“Io sono nessuno” – Installazione e live performance
Primo studio di “Odissea Iposonica”, progetto di teatro e suono realizzato con i giovani detenuti dell’IPM Meucci.
Ore 18:00 – (P)Arti di Noi: espressività e teatro in carcere
Talk con la partecipazione di realtà attive nel teatro sociale e in carcere.
Sabato 12 luglio
Ore 18:00 – Ex Leopoldine / Quartieri San Frediano e Santo Spirito
Performance finale itinerante del laboratorio “Corpi in ascolto”
Ore 21:00 – Sala Ex Leopoldine
“La Morale”
Primo studio del nuovo spettacolo di e con Andrea Genovese, attore e drammaturgo, fondatore della compagnia Capitombolo e artista associato a progetti di sperimentazione scenica legati al sociale e all’autobiografia.
Una programmazione condivisa, tra creazione interna e apertura alla città
Il programma del Festival Spiragli è il risultato di un percorso partecipativo portato avanti lungo tutto l’anno all’interno della compagnia Interazioni Elementari, che unisce debutti interni – come Odissea Iposonica e La Morale – a ospiti esterni di rilievo nazionale, creando un mix di linguaggi, visioni, esperienze.
Le attività coinvolgono giovani in misura detentiva, ma anche cittadini, artisti, educatori, studenti, collettivi e famiglie. Un intreccio capace di aprire brecce tra i muri, restituendo valore e potere trasformativo al teatro.
Tutti gli appuntamenti del Festival Spiragli 2025 sono a ingresso gratuito.
“Questa edizione 2025 di Spiragli segna un passaggio importante per Interazioni Elementari. Dopo il lavoro pionieristico e visionario del nostro fondatore Claudio Suzzi, a cui va il mio più sincero ringraziamento, ho assunto quest’anno la direzione della compagnia con il desiderio di dare continuità a un percorso profondamente radicato nei territori e nelle persone, ma anche di introdurre nuovi linguaggi, nuove alleanze e nuove pratiche. Il programma che presentiamo è frutto di un ascolto collettivo: è stato costruito insieme, tra chi vive dentro il carcere e chi lavora sul territorio. Un’alleanza che non smette di sorprenderci per la sua forza e la sua vitalità.” il Direttore Artistico Mattia Bacchetti
Il Festival è realizzato con il contributo del bando Estate Fiorentina 2025
Per maggiori informazioni: www.interazionielementari.com