Martedì 8 luglio 2025, alle ore 16.30, la
sala storica Dino Campana della
Biblioteca delle Oblate di Firenze (Via dell’Oriuolo, 24) ospita l'
Open Talk "
Opera, Teatro e Sostenibilità" per un nuovo appuntamento del
FLO.RE. Festival 2025.
Nel cuore dell’estate fiorentina, il FLO.RE. Festival 2025 intreccia musica da camera, arti visive e sostenibilità ambientale in un festival diffuso, vivo e partecipato. Un invito a riscoprire il legame profondo tra arte e natura, tra radici culturali e paesaggi sonori.
Gli Open Talk rappresentano un’occasione preziosa di dialogo e confronto su temi di grande attualità, affrontati attraverso una prospettiva strettamente legata al mondo culturale, approfondendo questioni cruciali come la tutela dell’ambiente e la sostenibilità. Questi momenti di riflessione collettiva mirano a stimolare una discussione su argomenti che, oggi più che mai, richiedono attenzione e intervento.
Cosa si attua per rendere sostenibile il Teatro e dell’Opera? Quali criticità sussistono e cosa si potrebbe attuare per dare nuova vita a tutta la filiera: dalla costruzione degli strumenti fino all’impiego delle scene ed oltre. I relatori coinvolti:
Andrea Bruno Savelli, regista;
Edoardo Bottacin, Direttore Artistico del Teatro Sociale di Rovigo;
Cristian Biasci, Arti visive e scenografia, Accademia di Belle Arti di Firenze;
Dario Vettori, Liutaio – Famiglia Vettori: liutai dal 1935. Modererà gli interventi
Antonio Fanna, membro del Comitato Artistico.
L'undicesima edizione del
FLO.RE. Festival - La Verde Armonia, Musica e Natura, fino al 14 luglio 2025 animerà Firenze e l’area metropolitana con un programma ricco e diffuso, intitolato quest’anno
Arbore Amica. Al centro della proposta, la figura dell’albero come simbolo vivo, potente e mutevole: radice e memoria, resistenza e cura, organismo e paesaggio. L’albero diventa lente attraverso cui ripensare il rapporto tra arte, ambiente, collettività e futuro.
Per maggiori informazioni e programma:
www.floremusicfestival.it