Tour italiano per gli scozzesi Sons and Daughters, a Firenze una data aggiuntiva giovedi 8 maggio 2008 al Tape Club/Doris (v. Pandolfini). Il gruppo presenta The Gift, il nuovo album interamente prodotto da Bernard Butler ovvero Suede. Si tratta di un ottimo cd che mette insieme alcuni degli spunti piu interessanti del rock contemporaneo. Chitarre alla Strokes, psichedelia rockabilly, ed una voce femminile accattivanete country blues, con un forte accento scozzese. La band già dai primi album d’esordio si e’ distinta per una scelta stilistica interessante: ispirandosi a cantastorie quali Lee Hazlewood, ai testi di Bill Callaghan e Leonard Cohen e al potere grezzo della musica country, blues e folk, i quattro, sono riusciti a crearsi uno spazio vitale nel panorama musicale internazionale. Sons And Daughters, composto da Adele Bethel alla voce, David Gow alla batteria, Ailidh Lennon al Basso e Scott Paterson alla chitarra e seconda voce ha all’attivo ormai tre album. Negli ultimi cinque anni il gruppo ha, infatti, lavorato sodo per modellare un suono, un’immagine e una storia quanto piu’ distintivi. Nel 2004 esce il loro debut album, Love the Cup, assoluto punk blues mentre nel 2005 confezionano l’album The Repulsion Box che conquista fans come Nick Cave e Franz Ferdinand. Dal vivo, si preannunciano un vero portento, garage cabaret per una lead singer degna delle migliori rocker performer del passato.

di Damiano Usala