La settima edizione di Spiragli – teatri dietro le quinte, a cura della compagnia Interazioni Elementari, è giunta al suo punto di svolta. Dopo tre giorni intensi di attività e partecipazione, siamo felici di condividere la soddisfazione per il percorso fin qui compiuto. Il festival, inserito nel calendario dell’Estate Fiorentina 2025, prosegue con due appuntamenti centrali l’11 e il 12 luglio, tra teatro sociale, performance e nuovi linguaggi della scena. La sera del 10 luglio si conclude il laboratorio “Corpi in Ascolto”, esperienza che avrà la sua restituzione sabato, con lo itinerante nei quartieri di San Frediano e Santo Spirito che ha coinvolto performer e cittadini in un processo collettivo di ascolto e movimento nello spazio urbano.
Venerdì 11 luglio al MAD Murate Art District – Complesso Ex Carceri delle Murate, dalle ore 17.00, "Io sono nessuno", installazione e live performance. Primo studio di Odissea Iposonica, progetto di teatro e suono realizzato con i giovani detenuti dell’IPM Meucci. Alle ore 18.00 " (P)Arti di Noi: espressività e teatro in carcere", talk con la partecipazione di realtà attive nel settore educativo. Un momento di dialogo e confronto aperto alle compagnie teatrali, agli operatori del settore culturale e sociale, e a chiunque sia interessato al potenziale trasformativo dell’arte e del teatro in contesti di marginalità, in particolare nell’ambito carcerario. L’incontro intende esplorare come le pratiche teatrali possano diventare strumenti di espressione, riconoscimento e costruzione dell’identità, in luoghi dove questa è spesso negata o frammentata..
Sabato 12 luglio alle Ex Leopoldine / Quartieri San Frediano e Santo Spirito, alle ore 18.00, performance finale itinerante del laboratorio “Corpi in Ascolto” con spettacolo di e con Andrea Genovese. Chitarra e campionatori: Gabriele Doria. Un “work in progress” che prende spunto dai tragici eventi del Circeo per interrogarsi, attraverso un linguaggio personale e graffiante, sui meccanismi di accettazione collettiva, sulle derive del senso comune e su quella che chiamiamo – forse troppo spesso – morale.
Spiragli è il momento culminante di un percorso teatrale annuale che si sviluppa “dentro e fuori”: all’interno del carcere minorile e in dialogo con la comunità fiorentina. Il programma riflette questa doppia anima: da un lato accoglie artisti esterni che portano il loro sguardo sulla società, dall’altro presenta opere e studi originali nati dal lavoro con i giovani detenuti.
Il festival Spiragli è finanziato con il contributo dell’Estate Fiorentina 2025, e sostenuto da Regione Toscana – Scenari di Parole, Fondazione Carlo Marchi, Fondazione CR Firenze, CESVOT e da partner come MAD Murate Art District e La Città Bambina.
Per maggiori informazioni e programma completo: www.interazionielementari.com