Martedì 15 luglio 2025, alle ore 21.00, protagonista della nuova serata del Festival internazionale delle Orchestre Giovanili, a Firenze in Piazza della Signoria sotto la Loggia dei Lanzi, sarà The Dutch Youth String Orchestra NJSO, proveniente dall'Olanda e diretta dal maestro Carel den Hertog.
Ascolteremo il Concerto per Archi di Nino Rota, scritto nel 1964-65 per i Musici di Roma, articolato nei quattro movimenti Preludio – Allegro ben moderato, Scherzo – Allegro comodo, Aria – Allegretto quasi Adagio e Finale – Allegrissimo, che richiamano le note atmosfere felliniane, ora malinconiche ora energiche e guizzanti.
Dall'Italia a con il Concerto per Archi Op. 17 del compositore ungherese Miklós Rózsa, composto nel 1943, anche lui come Rota, ricordato quale uno dei più famosi compositori di colonne sonore del cinema di Hollywood, allievo di Zoltán Kodály e Béla Bartók, direttore del Duke of York's Theatre di Londra, insignito del Premio Oscar per le musiche di Io ti salverò di Alfred Hitchcock, per quelle di Doppia vita di George Cukor, di Ben Hur diretto da William Wyler , solo per citarne alcuni.
Torneremo, poi, all'Italia con l'esecuzione delle Antiche danze ed arie – Suite n. 3 di Ottorino Respighi, scritte nel 1931 per archi, riprendendo danze, arie di corte, siciliane, passacaglie del Rinascimento e del Barocco italiano, di autori quali Ludovico Roncalli e Santino Garsi da Parma, ed europeo, di Jean-Baptiste Besard.
Chiude la performance, quale omaggio alla Toscana e al suo capoluogo, il Souvenir de Florence in Re minore Op. 70, del russo Peter Ilič Čajkovskij, articolato in quattro movimenti – Allegro con spirito, Adagio cantabile e con modo, Allegretto moderato e Allegro con brio e vivace – nato durante una visita a Firenze e dedicato alla Società di musica da camera di San Pietroburgo, per esser stato nominato suo membro onorario.
Mercoledì 16 luglio 2025, alle ore 21.00, arriva alla Loggia dei Lanzi la Winterthurer JugendSinfonieOrchester WISO, formazione giovanile elvetica, guidata dalla bacchetta di Simon Wenger.
Il programma si apre con l'esecuzione di diversi brani - I. Introduction, II. Serenade, III. Song, IV. Song (Dance) of Joke, V. Intermezzo e VI. Dance – del compositore armeno Aram Khachaturian, raccolte nella Suite titolata La viuda valenciana, musiche di scena per l'omonima opera teatrale di Lope de Vega, per concludersi con l'esecuzione della Sinfonia n. 1 in Re minore Op. 63 “Tellsinfonie” del compositore svizzero Hans Huber, scritta tra il 1880 e il 1882, ispirata alla leggenda di Guglielmo Tell e articolata nei quattro movimenti Allegro ma non troppo, Adagio ma non troppo, Allegretto e Andante-Allegro con fuoco.
Ingresso libero e gratuito.
La 26esima edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili è realizzata con il contributo e il patrocinio di Coesione Italia 21-27, dell'Unione Europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Comune di Firenze – Estate Fiorentina 2025, in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, il Ministero della Cultura, l'Accademia San Felice London Ltd.
Per maggiori informazioni: www.florenceyouthfestival.com