Il jazz è fatto di colori, sfumature, contrasti. La nona edizione di A Jazz Supreme si preannuncia un’esplosione sonora che attraversa stili, tradizioni e visioni provenienti da ogni parte del mondo. Con la direzione artistica del pianista Simone Graziano e di Fernando Fanutti, presidente del Musicus Concentus, la migliore scena jazz contemporanea torna in autunno a Firenze con cinque tra i progetti più interessanti del panorama italiano e internazionale. Tra la Sala Vanni e la Sala del Paradiso del Museo dell'Opera del Duomo di Firenze, la rassegna continua a costruire un dialogo tra spazio e suono, tra architetture e linguaggi musicali, lasciando che il jazz si riveli nella sua forma più viva e imprevedibile.
In Sala Vanni: il 3 ottobre 2025 si apre con “ELEkTRA”, la suite di Camilla Battaglia ispirata a figure femminili archetipiche. L’11 ottobre è la volta dell’unica data italiana di Yazz Ahmed, “sacerdotessa del jazz psichedelico arabo”, con un live che fonde jazz, elettronica e radici bahreinite. Il 17 ottobre ENEMY, trio di Downes/Eldh/Maddren dal suono intenso e complesso, ai confini del jazz contemporaneo.
Nella Sala del Paradiso del Museo dell’Opera del Duomo: il 30 ottobre Daniele Di Bonaventura presenta “Ritus”, rito sonoro tra canti sacri e danze mediterranee. L’11 dicembre chiusura con “Nomad”, piano solo di Stefano Maurizi ispirato all’artista coreano Gwang Moku.
Anche in questa nona edizione ogni concerto in Sala Vanni è introdotto dalle esibizioni di alcuni tra i più promettenti giovani musicisti jazz italiani: Jacopo Fagioli & Nico Tangherlini, Alessandra Diodati, Maria Cortesi & Edoardo Ferri. Un’occasione fondamentale per sostenere il talento emergente e rafforzare il legame tra formazione e produzione artistica.
Per maggiori informazioni: https://www.musicusconcentus.com