
“Una sala della nostra sede, che storicamente veniva chiamata sala Azzurra, diverrà sala
Sergio Staino, qui nel palazzo della presidenza”.
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, inaugura in Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze in piazza del Duomo, la mostra dedicata al vignettista toscano, realizzata da Lucca Crea, società che organizza il festival Lucca Comics & Games, con il supporto della Regione Toscana e al contempo scopre la targa nella sala appena intitolata “in memoria del grande toscano, padre di ‘Bobo’. Maestro di satira e impegno civile”. “Sergio è un artista moderno – riprende Giani – attraverso le sue vignette ha trasmesso messaggi con umorismo, sagacia e sarcasmo tutti toscano; è stato un opinion leader che ha offerto riflessioni, stimoli a iniziativa, capacità di mobilitazione. Insomma, qui c’è il messaggio carismatico che il maestro ha saputo offrire attraverso la sua opera. Le sue vignette ci ricordano ‘Bobo’ e l’opera di Staino ma soprattutto sono un riferimento che rimarrà nel presente e nel futuro, per tutti coloro che lo stimano come uno dei grandi artisti toscana tra il 900 e l’inizio del nuovo millennio”.
Con il presidente della Regione la moglie del maestro toscano della satira, Bruna, e il figlio Michele; Emanuele Vietina direttore di Lucca Comics & Games, Nicola Lucchesi amministratore unico di Lucca Crea.La mostra, curata da Pio Corveddu e Dario Dino-Guida, testi di Laura Vaioli, direttrice della scuola TheSign Comics & Arts Academy di Firenze, raccoglie un numero elevato di opere originali grazie alla disponibilità della famiglia del maestro, all’associazione Bobo e Dintorni, e a Comune e Biblioteca di Scandicci – al tavolo con Giani anche la sindaca Claudia Sereni - che hanno messo a disposizione le opere originali da loro acquisite e già esposte nel precedente omaggio a Staino al Castello dell’Acciaiolo (tra dicembre 2024 e marzo 2025). La mostra di Firenze è arricchita dalle opere originali che sono acquistate dall'ente regionale e che così entrano a fare parte del suo grande patrimonio artistico. Alla presentazione ha partecipato anche l’assessora regionale Monia Monni. In platea la rettrice dell’Università di Firenze, Alessandra Petrucci.
Lavoro, conflitti, ecologia, amore e famiglia sono i temi su cui Staino ci spinge ancora oggi a ragionare, evidenziando le tantissime contraddizioni del quotidiano, in cui a volte i vincenti sono i veri perdenti, perché rischiano di perdere il senso della vita. Un'opera di piena attualità, una satira che continua a illuminare la complessità del presente.
Per maggiori informazioni:
https://www.regione.toscana.it Fonte:
Toscana Notizie - Agenzia di informazione della Giunta Regionale