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giovedì 04 settembre 2025

"Non Mollare", un festival per ricordare il foglio antifascista e riflettere sull’oggi

31-08-2025

Nel centenario della nascita di "Non Mollare", il foglio antifascista nato a Firenze nel gennaio del 1925 e costretto a cessare le pubblicazioni già nell’ottobre dello stesso anno, la compagnia teatrale Chille de la balanza promuove un articolato progetto culturale nell’ambito dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze. Non Mollare fu il primo esempio organizzato di opposizione al regime fascista. Il foglio clandestino, nato attorno alla figura di Gaetano Salvemini, coinvolse personalità come Ernesto Rossi, Carlo e Nello Rosselli, Nello Traquandi e Tommaso Ramorino. Come ricordò nel 2005 Nello Ajello, il motto del giornale — «Non ci è concessa la libertà di stampa? Ce la prendiamo. Chi riceve il bollettino è moralmente impegnato a farlo circolare» — divenne simbolo del giornalismo clandestino e della resistenza civile. Con soli ventidue numeri pubblicati, Non Mollare riuscì a scuotere le coscienze di un Paese sempre più soggetto alla dittatura.

Il progetto, ideato dai Chille — compagnia teatrale di ricerca diretta da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, attiva da quasi trent’anni all’ex manicomio di San Salvi — nasce in collaborazione con alcune delle principali realtà fiorentine e toscane impegnate nella tutela della memoria democratica e nella promozione della storia dell’antifascismo. Tra queste figurano la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, l’Istituto Storico Toscano della Resistenza, la Fondazione Ernesto Rossi – Gaetano Salvemini, SPI CGIL, l’Archivio Piero Calamandrei, ANPI Firenze, Memorie di Resistenza Fiorentina, alcune biblioteche comunali e il Cantiere della Memoria del Quartiere 2. Il festival – che si svolgerà principalmente nel mese di settembre - ha già avuto un’importante anteprima lunedì 9 giugno, anniversario dell’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli. Le iniziative, organizzate in collaborazione con la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli e con la presenza del suo presidente Valdo Spini, hanno visto un Convegno storico e una lettura scenica dei Chille di materiali dal prezioso archivio della Fondazione.

Il cuore del festival si svolgerà dal 31 agosto al 12 settembre 2025, con eventi a San Salvi e in vari luoghi simbolici della città. Il videomaker Marco Triarico realizzerà un docufilm sull’intero progetto. L’inaugurazione sarà domenica 31 agosto con un percorso urbano dalle ore 9.30, a piedi e in autobus, tra i luoghi legati alla storia di Non Mollare: da piazza Santa Trinita a Casa Calamandrei, dal Centro di Cultura di Borgo Sant’Apostoli fino a Casa Rosselli e al “Quadrato del Non Mollare” al cimitero di Trespiano, dove riposano – uno accanto all’altro – Gaetano Salvemini, i fratelli Rosselli, Ernesto Rossi e Nello Traquandi. Qui i Chille – con la partecipazione di Letizia Fuochi - inviteranno ad un momento di intensa emozione, facendo rivivere il discorso commemorativo di Salvemini al rientro in Italia nel 1951 delle salme dei fratelli Rosselli: “I giovani non sanno di che lacrime e di che sangue sia grondato un sistema politico, del quale essi non ebbero mai esperienza immediata. Ignorare questa gioventù, che è il Paese di domani, è un errore che troppi antifascisti oggi commettono. (…) Ma se quella gioventù non ha nessuna responsabilità nel passato, ha tutte le responsabilità verso l'avvenire”.

Nell’occasione, i più giovani (ma non solo loro!) saranno invitati a documentare questa straordinaria Passeggiata con foto e brevi video da condividere online. All’evento prendono parte, con Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, gli attori dei Chille Mattia Bartoletti Stella, Elisa Bellu, Martina Capaccioli, Monica Fabbri, Matteo Nigi, Manuel Rossi, Rosario Terrone, Francesca Trianni e Gloria Trinci.

Dal 3 settembre, con spettacoli alle ore 21, le serate del festival si terranno a San Salvi – Città Aperta, a casa dei Chille de la balanza: tutte a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@chille.it o contattando il numero 335 6270739 (anche via whatsApp). Il programma completo è disponibile su https://chille.it/festival-non-mollare-storie-differenti/.

La rassegna si aprirà mercoledì 3 settembre con l’attesissimo spettacolo dei Chille “Non Mollare”, diretto da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza. Si tratta di un’opera immersiva e partecipata, che coinvolge fisicamente il pubblico in un viaggio tra memoria storica e presente. Tra i tanti momenti, si segnalano l’emozionante ricordo - con le parole della vedova Pilati - del brutale assassinio del marito, e le interviste impossibili di giovani d’oggi a Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini. Ci piace qui segnalare per Rossi le sue profetiche osservazioni: “Ci rivolgiamo a tutti quelli che non si accontentano della fine del fascismo come unica vittoria. Vogliamo di più: una federazione europea, capace di allargare gli spazi di libertà e benessere sociale. Nessun compromesso con il vecchio sistema degli stati nazionali. Uno sguardo al futuro. Vinceremo così. La linea di divisione tra i partiti progressisti e quelli reazionari… cade sul terreno dell’atteggiamento da assumere di fronte al problema europeo”. E per Salvemini le puntuali riflessioni: “La laicità della scuola pubblica e l’indipendenza della magistratura sono due principi analoghi. Quando questi principi sono calpestati, lo Stato si trasforma nella più intollerabile e nella più odiosa delle tirannie. La scuola laica deve anche educare gli alunni all’indipendenza da ogni preconcetto non dimostrato. (…) Deve mettere gli alunni in condizione di poter formarsi da sé le proprie convinzioni. La scuola laica corre ciclicamente il rischio di irrigidirsi e trasformarsi in un cadavere laico. In questo cadavere dobbiamo mettere il vigore della vita. Dobbiamo guardare con occhi di amore la vita che ci turbina intorno e portare nella scuola qualche scintilla del grande incendio che illumina e consuma l’umanità”.

In scena, un gruppo di giovani interpreti: Mattia Bartoletti Stella, Martina Capaccioli, Matteo Nigi, Manuel Rossi, Rosario Terrone, Francesca Trianni e Gloria Trinci. Francesco Lascialfari per i suoni e le musiche e Sandro Pulizzotto per le luci completano la locandina di questo evento davvero speciale, cui gli spettatori accedono…consegnando una copia di un quotidiano dei nostri giorni.

Nelle serate successive si alterneranno spettacoli teatrali, concerti e performance che approfondiscono i temi del festival. Tra gli ospiti segnaliamo innanzi tutto Letizia Fuochi e Chiara Riondino in concerto giovedì 4 settembre con “L’ANTIDOTO”.  Riflettendo sul titolo “Non Mollare”, che suona come un invito, un auspicio, un presupposto, una prospettiva, Letizia Fuochi si è interrogata se abbia ancora un senso, oggi, inseguire fortemente un sogno puro ed ugualitario, partecipativo, progressista, pacifista, responsabile e comunitario. “Non solo ha un senso – risponde Fuochi – ma è il senso del tutto e il nostro mestiere è trovarlo, restituirlo attraverso le storie nelle canzoni, quelle storie e vicende che compongono la Storia: noi abbiamo da tempo scelto da che parte stare, senza sforzo, necessariamente, naturalmente”.

Nei giorni seguenti sono in scena importanti compagnie teatrali provenienti da tutt’Italia: Astràgali Teatro di Lecce con “Cantica Antigonae”, Teatro del Lemming di Rovigo con “Attorno a Troia_Troiane” (in tre repliche destinate a soli 6 spettatori ognuna, alle ore 20 – 20.30 – 21), Movimentoinactor di Pisa con “Alice, la Sibilla e la realtà alla rovescia”, il piemontese Teatro delle Selve con “Meditazioni sul clown”, il giovane attore-autore Andrea Baldoffei con “Il corpo di Matteotti”, Seven Cults di Roma con “Hedy Lamarr”, Pilar Ternera di Livorno con “Artemisia Gentileschi” e Dispari Teatro di Cuneo con “Viaggio ad Auschwitz A/R”.

In parallelo, alcune biblioteche cittadine (Canova, Luzi e Thouar) ospiteranno - con incontri pomeridiani alle ore 17 - Ti racconto una storia: un progetto di narrazione partecipata coordinato da Fulvia Alidori di Memorie di Resistenza Fiorentina. In questa occasione, giovani narratori raccoglieranno e condivideranno storie familiari legate alla Resistenza, restituendole in brevi cerchi di storytelling. Maggiori informazioni sono sempre su https://chille.it/festival-non-mollare-storie-differenti/.

Il festival Non mollare si chiuderà con un evento speciale sabato 20 settembre. Nell’occasione, in mattina sarà organizzata una visita guidata all’Istituto Storico Toscano della Resistenza, dove sarà anche esposto il “Vassoio di Ventotene”, opera realizzata da Ernesto Rossi durante il confino politico. Nel pomeriggio la Biblioteca Thouar ospiterà uno dei momenti di storytelling di cui si è detto. In occasione del Festival Pacini editore ha realizzato una nuova edizione del prezioso (oggi introvabile) libro NON MOLLARE a cura dello storico Mimmo Franzinelli. Il volume include testi di Gaetano Salvemini, Ernesto Rossi e Piero Calamandrei.

Segnaliamo che le iniziative continueranno - fuori Festival - anche nel mese di ottobre a Firenze e Roma, con un progetto – firmato sempre dai Chille con Fondazione Rossi Salvemini e Gabinetto Vieusseux – che vede al centro un importante CONVEGNO DI STUDI STORICI “A CENTO ANNI DAL NON MOLLARE”.

Giovedì 2 ottobre dalle ore 9.30, il Gabinetto Vieusseux ospiterà una giornata di studi storici, con interventi di studiosi, a partire da quelle dei partners del progetto, Fond.ne Circolo Fratelli Rosselli e Istituto Storico Toscano della Resistenza. Si aggiungono ad essi, presenze prestigiose come Mimmo Franzinelli, Fulvio Conti, Marino Biondi, Agnese Pini, e Gian Antonio Stella. I Chille interverranno con un’azione teatrale. Il giorno successivo, venerdì 3 ottobre, nel centenario della cosiddetta “Notte dell’Apocalisse”, sarà proiettato a San Salvi – Città Aperta il celebre film Cronache di poveri amanti di Carlo Lizzani, tratto dall’omonimo romanzo di Vasco Pratolini. Sono previste due repliche alle ore 18 e 21. Il progetto si concluderà sabato 4 ottobre a Roma, alla Casa della Memoria, con la seconda giornata del convegno e un ricco programma di interventi da parte di studiosi come Fabio Vender, Eric Jozsef, Francesca Schianchi, Andrea Ricciardi e Antonella Braga. Anche in questa occasione è previsto un momento teatrale curato dai Chille, seguito dalle conclusioni di Mimmo Franzinelli. Tutti gli eventi di NON MOLLARE sono gratuiti, ma è necessaria la prenotazione scrivendo a info@chille.it o contattando il numero 335 6270739 (anche via whatsApp).

Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale: www.chille.it