Mercoledì 10 settembre 2025 alle ore 18.00 la stilista
Chiara Boni presenterà il suo libro "
Io che nasco immaginaria", a cura di Daniela Fedi (Edizioni Baldini + Castoldi) al
Caffè Letterario Le Murate di Firenze. Dialogherà con l'autrice, la giornalista
Daniela Lombardi, addetta stampa di molti personaggi dello spettacolo nazionale.
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Siamo molto contenti che la stilista Chiara Boni voglia raccontare al Caffè Letterario Le Murate il suo libro> dice la responsabile eventi Silvia Papucci, < in questo periodo si stanno succedendo molti incontri importanti al Caffè Letterario, e altri ne verranno nel corso dell'anno, abbiamo la stagione 2025/26 piena di eventi letterari, spettacoli e concerti, siamo una squadra che cerca qualità e divertimento in ogni incontro letterario e musicale>.
Io avevo in mente cosa avrei voluto fare: il vestito perfetto per il terzo millennio. «A Chiara le donne piacciono davvero quando sanno fare squadra.» Non è l’incipit della storia di questa donna eclettica e resiliente, ma le donne, di certo, occupano un posto importante nella vita della stilista toscana. Le amiche sono al suo fianco sin dall’inizio, quando seguiva la mamma in sartoria a Firenze, dove quest’ultima provava modelli e lei, bambina, già imparava i trucchi del mestiere. Poi nella stagione dei balli, o quando Chiara, appena diciottenne, parte per Londra, la città che le insegna a vestirsi libera da qualsiasi condizionamento. Anni dopo, in Italia, l’incontro con Titti, il suo primo marito, la politica, un figlio. Le prime «cose» create e vendute, l’avanguardia architettonica degli UFO – di cui Titti era ideatore – l’influenza dell’arte, del cinema, della musica. E poi la Milano degli anni Ottanta, quando è una giovane donna separata alle prese con una carriera in ascesa. La sperimentazione con il Collettivo Moda Nostra e il successo che arriva quando il suo marchio entra nel GFT, il Gruppo Finanziario Tessile, e lei sceglie di usare un unico tessuto, un jersey elastico, e un unico colore, il nero. Nasce così la sua petite robe, un abito adatto a tutte, che si può ripiegare in una bustina e che rappresenta la sua concezione della moda e della bellezza: un vestito che possa farsi interpretare da ogni corpo, dando a ogni donna la possibilità di esprimersi. Tante persone attraversano la sua vita privata e lavorativa, e amori appassionati – da Cesare Romiti ad Angelo Rovati, a Fabrizio Rindi. E, ancora, il sogno americano, con lo sbarco negli Stati Uniti, seguendo un itinerario funambolico di Stato in Stato, e una vita che mai si ferma, riservandole anche prove dolorose. Questa autobiografia, scritta con Daniela Fedi, si snoda parallela al racconto di un’Italia che cresce e cambia nelle vicissitudini politiche, negli scontri generazionali, nella trasformazione dei costumi. Chiara Boni si svela come donna e come stilista, lasciando che le pieghe più intime del proprio vissuto esprimano sempre un’idea della moda che da quel vissuto origina, rilanciandone un invincibile senso di gioiosa libertà.
Chiara Boni è una delle più note stiliste italiane nel mondo, creatrice del marchio
CHIARA BONI La Petite Robe. Ha anche disegnato costumi teatrali e lavorato con i più grandi fotografi. Appassionata di arte, ha sempre considerato la moda come libera forma di espressione.
Per maggiori informazioni:
https://www.lemurate.it