Per la nona edizione del Festival internazionale «FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze» (6-25 settembre 2025), giovedì 11 settembre alle 19 al MAD - Murate (Piazza delle Murate, Firenze; ingresso 5 euro) c’è il secondo dei concerts à boire: Solo alla fenestra. Versi e note sulla Vita e la Morte con l’Ensemble Le Belve Erranti che esegue musiche di Cipriano de Rore e Orlando di Lasso. Il nucleo di questo programma sono le sei stanze di Standomi un giorno solo alla fenestra di Petrarca (RVF 323) musicate da Orlando di Lasso (Secondo Libro delle Muse, a cinque voci [...], Barrè, Roma 1557). Il poeta si trova a contemplare 6 visioni meravigliose che in pochi istanti vengono cancellate da un destino tragico. Una chiara allegoria del trionfo della morte e della solitudine spirituale dell'individuo, la cui espressione è affidata agli ultimi versi della canzone. La musica di Orlando di Lasso ci restituisce a un tempo la vivacità delle visioni e il senso di vuoto e smarrimento che suscita il loro estinguersi. Accompagnano il ciclo alcuni madrigali su testi di Petrarca, Tansillo e Ariosto, di un altro grande fiammingo, forse il più profondo e illustre madrigalista della prima metà del Cinquecento: Cipriano de Rore. Consigliata la prenotazione al link https://hommearme.it/eventi/floremus-concert-a-boire-solo-alla-fenestra-le-belve-erranti/
FloReMus è il primo festival interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento nella città che più ha influito sulla cultura rinascimentale; si cerca di evidenziare i legami della musica con le arti visive e letterarie, la filosofia, la scienza e la politica, a partire dal preumanesimo trecentesco. Rinascimentali sono per lo più anche i luoghi dei concerti, per stabilire un’interazione fra la musica eseguita e l’ambiente che la ospita, perché lo spettatore fruisca in contemporanea di prodotti artistici nati in simbiosi.
I concerti serali sono i momenti clou del festival e accolgono gruppi ben noti di livello internazionale: per il secondo, sabato 13 all’Auditorium di Sant’Apollonia come il primo (via san Gallo 21), arriva la straordinaria Cappella Pratensis (Belgio); il terzo e il quarto, sempre alle 21.15, sono nel Cenacolo del Fuligno in via Faenza 40, sotto un magnifico affresco del Perugino; qui domenica 21 si esibisce Giovanna Baviera (Svizzera) e giovedì 25 L’Homme Armé. I concerti serali rappresentano i momenti più alti della produzione artistica del Festival, con la partecipazione di gruppi di livello internazionale e con programmi musicali molto particolari ed anche rari. La programmazione è come sempre rivolta ad appassionati e curiosi di questo repertorio, italiani e stranieri: un pubblico che di anno in anno si accresce.
FloReMus 2025 comprende 10 concerti, 3 visite musicali, 6 conversazioni; è raccomandata, e per alcuni eventi è obbligatoria, la prenotazione sul sito www.hommearme.it. Il cartellone prevede anche Concerts à boire, più brevi di quelli serali, all’ora dell’aperitivo, con formazioni giovani o emergenti, Monumenti sonori, che intendono dare risalto a chiese e organi storici del territorio, Visite musicali alla scoperta di alcuni luoghi di eccezionale valore artistico e culturale, biblioteche, antichi manoscritti, abbinate ad un breve concerto finale, e Conversazioni, ovvero conferenze informali su temi legati al Rinascimento che, oltre alla musica, includono arte, storia, cultura, con particolare attenzione all’ambiente fiorentino e toscano.
Programma completo e possibilità di prenotare su www.hommearme.it