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mercoledì 15 ottobre 2025

FloReMus Festival 2025: Sìdar Ensemble in concerto alla Certosa di Firenze

23-09-2025

Ultimi eventi, il 23, 24 e 25 settembre, della nona edizione del Festival internazionale «FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze» (6-25 settembre 2025): martedì 23 settembre alle 19, alla Certosa di Firenze (Via della Certosa 1, Firenze; ingresso 5 euro), l’ultimo dei concerts à boire con Sìdar Ensemble (Elena Mascii e Margherita Pieri voci, Gabriele Cervia violino, Francesca Lorenzetti viola da gamba soprano e basso, Lisa Soardi tiorba, Giacomo Vignali clavicembalo) presenta Il nuovo Orfeo con musiche di Claudio Monteverdi. Nel salone della Certosa un programma dedicato ad alcuni gioielli vocali di Monteverdi e alcune perle strumentali di suoi contemporanei, affidati a un gruppo di giovani valentissimi interpreti.

Il titolo del programma si ispira a una delle figure più affascinanti della mitologia: Orfeo, poeta e musicista capace, con la sola forza della sua lira, di incantare ogni creatura – animali, alberi, perfino le pietre. Agli inizi del Seicento, Claudio Monteverdi veniva chiamato dai suoi contemporanei il nuovo Orfeo. Con la sua musica sapeva toccare le corde più profonde dell’animo umano, trasformando il linguaggio musicale dell’epoca e aprendo le porte al mondo del melodramma. Questo programma invita il pubblico a immergersi nell’universo musicale di Monteverdi, attraverso una selezione di brani tra i più rappresentativi del suo repertorio sacro e profano. A completare il percorso, musiche strumentali di autori a lui vicini – per stile o generazione – che condividono lo stesso slancio verso la sperimentazione e la libertà creativa. Ne nasce un affresco vivo e coinvolgente dello spirito del primo barocco: un’epoca di straordinaria vitalità, innovazione e intensità emotiva.

Mercoledì 24 settembre, ore 18, Biblioteca delle Oblate, via dell’Oriuolo 24, Firenze (conversazioni), ingresso libero: Palestrina tra mito e realtà, a cura di Marco Mangani. Al princeps musicae, di cui quest’anno ricorrono i 500 anni dalla nascita, viene dedicato un incontro che cercherà di dipanare l’insieme delle vicende che hanno portato alla costruzione del mito palestriniano dal clima della Controriforma a quello romantico.

Giovedì 25 settembre, ore 21.15, Cenacolo del Fuligno, via Faenza 40, Firenze (euro 18 intero, due persone insieme euro 30, ridotto under 30 euro 12) (concerti serali): L’Homme Armé diretto da Fabio Lombardo in Virgo et Mater. Intorno alla musica sacra di Giovanni Pierluigi da Palestrina; musiche di G. Pierluigi da Palestrina, Domenico Ferrabosco, Pierre Cadéac, Josquin Despres. Il programma, in occasione dei 500 anni dalla nascita, vuole rendere omaggio alla musica sacra (e non solo) di Palestrina, uno dei più prolifici autori del Cinquecento, osannato dai contemporanei, il musico eletto dalla chiesa di Roma come “princeps musicae”. Concentrandosi sulle cosiddette “messe parodie” le sue musiche vengono intrecciate a quelle di altri contemporanei o predecessori in modo tale da definire meglio la portata della sua nuova visione artistica.

FloReMus è il primo festival interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento nella città che più ha influito sulla cultura rinascimentale; si cerca di evidenziare i legami della musica con le arti visive e letterarie, la filosofia, la scienza e la politica, a partire dal preumanesimo trecentesco. Rinascimentali sono per lo più anche i luoghi dei concerti, per stabilire un’interazione fra la musica eseguita e l’ambiente che la ospita, perché lo spettatore fruisca in contemporanea di prodotti artistici nati in simbiosi. I concerti serali sono i momenti clou del festival e accolgono gruppi ben noti di livello internazionale: La Reverdie, la Cappella Pratensis (Belgio); il terzo e il quarto, sempre alle 21.15, sono nel Cenacolo del Fuligno in via Faenza 40, Giovanna Baviera (Svizzera) e L’Homme Armé.

FloReMus 2025 comprende 10 concerti, 3 visite musicali, 6 conversazioni; è raccomandata, e per alcuni eventi è obbligatoria, la prenotazione sul sito https://hommearme.it/ 

In cartellone anche Concerts à boire, più brevi di quelli serali, all’ora dell’aperitivo, con formazioni giovani o emergenti, Monumenti sonori, che intendono dare risalto a chiese e organi storici del territorio, Visite musicali alla scoperta di alcuni luoghi di eccezionale valore artistico e culturale, biblioteche, antichi manoscritti, abbinate ad un breve concerto finale, e Conversazioni, ovvero conferenze informali su temi legati al Rinascimento che, oltre alla musica, includono arte, storia, cultura, con particolare attenzione all’ambiente fiorentino e toscano. Programma completo e possibilità di prenotare su   https://hommearme.it/  

L’Ensemble L’Homme Armé dal 1982 svolge intensa attività di ricerca e di esecuzione del repertorio dal Trecento al Seicento, dedicando particolare attenzione a quello fiorentino, ma senza tralasciare grandi opere. Riflettendo sulle affinità tra alcune problematiche sollevate dalla “musica antica” e alcune forme di pensiero musicale attuale e cercando analogie tra la prassi esecutiva del repertorio antico e di quello contemporaneo, ha presentato con successo (spesso in collaborazione con Tempo Reale) programmi che affiancano musiche antiche e contemporanee da Josquin, Palestrina, Janequin, Vecchi a Messiaen, Sciarrino, Pärt, Nono, Cage, Berio, di cui ha eseguito Laborintus II, Cries of London e A-Ronne. Nel 2014 ha eseguito con grande apprezzamento della critica La Passione della piccola fiammiferaia di David Lang, replicata in varie rassegne tra cui “Architecture of voices” a Kiev e al Maggio Musicale Fiorentino. È stato invitato da importanti istituzioni e festival (Ravenna Festival, Teatro Grande di Brescia, Teatro Regio di Parma, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica, Società del Quartetto di Milano, Festival Monteverdi di Cremona, Anima Mundi, Concerti al Quirinale, Fabbrica Europa). Nel 2021 ha effettuato la prima registrazione mondiale della Passione secondo Matteo di Francesco Corteccia. Nel 2024 e nel 2025 si è esibito al Teatro del Maggio, nell’ambito dell’86° e dell’87° Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Dal 2017 l’Associazione L’Homme Armé, che nel 2023 ha festeggiato 40 anni, organizza il festival internazionale FloReMus - Rinascimento Musicale a Firenze.

Fabio Lombardo, co-fondatore dell’ensemble L’Homme Armé, ha studiato composizione, analisi, musica elettronica, canto e direzione di coro a Firenze, Parigi, Arezzo e Siena. Ha diretto dal 1986 al 1998 il Gruppo Polifonico “F. Coradini” di Arezzo (primo premio al 44° Concorso Internazionale di Llangollen, GB) e dal 1987 al 2022 la Schola Cantorum “Francesco Landini” della Scuola di Musica di Fiesole, su invito di Piero Farulli; insegna direzione di coro e analisi al Conservatorio Statale di La Spezia.

Il festival FloReMus 2025 è stato realizzato col sostegno di: Estate Fiorentina 2025 – Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, MIC - Ministero della Cultura, Fondazione CRFirenze, Regione Toscana.

Per maggiori informazioni: https://hommearme.it