A conclusione del Festival Non Mollare – Storie differenti, progetto speciale dell’Estate Fiorentina 2025 ideato dalla compagnia teatrale Chille de la balanza, si apre una nuova, significativa fase di riflessione storica, artistica e civile.
Il cuore di questo percorso sarà un importante Convegno di Studi Storici articolato in due giornate – giovedì 2 ottobre a Firenze e sabato 4 ottobre a Roma– accompagnato, il 3 ottobre, da una doppia proiezione del film Cronache di poveri amanti a San Salvi. Conclusione in Consiglio comunale, nella seduta di lunedì 6 ottobre ore 15.30 per ricordare la Notte dell’Apocalisse con la strage fascista del 3 ottobre 1925. Dopo l’introduzione del presidente del Consiglio comunale, e l’intervento di Valdo Spini, per la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, i Chille proporranno alcuni momenti dalle loro produzioni teatrali sul Non mollare.
Come osserva lo storico Mimmo Franzinelli, l’intero progetto trae ispirazione dal foglio clandestino antifascista Non Mollare, pubblicato a Firenze nel 1925 da un gruppo di coraggiosi intellettuali – tra cui Piero Calamandrei, Ernesto Rossi, i fratelli Rosselli, Gaetano Salvemini – che sfidarono la censura e la violenza del nascente regime fascista. Stampato e distribuito clandestinamente per dieci mesi, il bollettino rappresentò un’autentica palestra di libertà dell’informazione, capace di raccontare i retroscena politici del delitto Matteotti e di denunciare le quotidiane sopraffazioni del regime, inventando slogan diventati patrimonio della memoria antifascista.
Nel centenario di quell’esperienza, il Convegno – intitolato “A cento anni dal Non Mollare” – intende non solo onorarne la memoria, ma interrogarsi sull’attualità della sua lezione, in un contesto contemporaneo in cui la manipolazione dell’informazione e la riscrittura della storia rischiano di minare le basi stesse della coscienza democratica.
La prima sessione si svolgerà giovedì 2 ottobre a Firenze, presso il Gabinetto Vieusseux, dalle ore 9:30 alle 18:00. Dopo i saluti del presidente Riccardo Nencini e dell’assessore alla cultura, i lavori saranno introdotti da Ariane Landuyt della Fondazione Rossi-Salvemini. Studiosi e docenti – tra cui Gabriele Paolini, Marino Biondi, Giulia Tellini, Rodolfo Vittori – analizzeranno il significato del Non Mollare nella storia del giornalismo, le sue pratiche clandestine, e il ruolo fondamentale di figure come Amelia Pincherle, madre dei fratelli Rosselli. Nel pomeriggio, la seconda parte del convegno, introdotta da Paolo Bagnoli, approfondirà le biografie e le traiettorie degli intellettuali antifascisti, con contributi di Francesco Torchiani, Patrizia Guarnieri, Mimmo Franzinelli, e culminerà in un intervento teatrale dei Chille de la balanza: Non Mollare: Teatro di libertà. A seguire, una tavola rotonda sull’attualità del messaggio del foglio antifascista, con la partecipazione di Fulvio Conti, Vannino Chiti, Agnese Pini, Valdo Spini e Gian Antonio Stella.
La seconda sessione del convegno si terrà sabato 4 ottobre a Roma, alla Casa della Memoria e della Storia, dalle 15:30 alle 19:30. Aperta dai saluti istituzionali di FIAP e della Casa della Memoria, la giornata sarà coordinata da Andrea Ricciardi. Interverranno tra gli altri Sergio Bucchi, Antonella Braga, Fabio Vander e Mimmo Franzinelli, quest’ultimo con un’analisi sui meccanismi di disinformazione del regime e la lotta del Non Mollare contro le fake news dell’epoca. I Chille presenteranno poi Non Mollare. Interviste impossibili, performance teatrale che fa dialogare i protagonisti dell’antifascismo con il presente. A concludere, una tavola rotonda sul tema della libertà di stampa ieri e oggi, con la partecipazione di Roberta Carlini, Eric Jozsef, Enzo Marzo, coordinati da Ricciardi.
Centrale, in questo percorso, è la proiezione speciale del film “Cronache di poveri amanti”, capolavoro di Carlo Lizzani – tra i protagonisti un giovane Marcello Mastroianni -tratto dal romanzo di Vasco Pratolini, che verrà presentato venerdì 3 ottobre a Firenze, a San Salvi, in due orari: alle 18:00 e alle 21:00.
Ambientato nella Firenze degli anni Venti, nel microcosmo di via del Corno, il film racconta l’irrompere del fascismo nella vita quotidiana della gente comune, con uno sguardo umanissimo e radicalmente civile. La scelta della data non è casuale: il 3 ottobre 1925 fu definito la “Notte dell’Apocalisse”, segnata da arresti, perquisizioni e una repressione crescente che avrebbe portato alla fine del bollettino. A cento anni esatti da allora, la proiezione diventa un atto di memoria e resistenza culturale.
In chiusura, segnaliamo che – oltre alla seduta del Consiglio comunale di Firenze lunedì 6 ottobre ore 15.30 - proprio nel giorno del centenario della Notte dell’Apocalisse, venerdì 3 ottobre alle ore 9.30 il Comune di Firenze renderà omaggio al Quadrato del NON MOLLARE a Trespiano, dove sono sepolti uno accanto all’altro Gaetano Salvemini, i fratelli Rosselli, Ernesto Rossi e Nello Traquandi.
I Chille, presenti in tutte le iniziative, sottolineano l’urgenza dell’intero progetto: in un tempo in cui si tenta di rimuovere o distorcere il passato, la cultura deve farsi argine, voce, coscienza. Non Mollare non è solo una memoria da custodire, ma un imperativo etico da rinnovare.
Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito. Prenotazione consigliata: tel/WhatsApp 335 6270739 | mail info@chille.it