Giovedì 2 ottobre 2025, alle ore 21.00, all’Auditorium Santa Croce al Tempio detto de’ Neri (Via San Giuseppe) l’associazione Konzert Opera Florence, in collaborazione col Centro di produzione musicale della Toscana, presenta Auser Musici (Carlo Ipata: flauto traverso; Francesco Tomei: viola da gamba; Francesco Romano: tiorba; Federica Bianchi: clavicembalo) in Il virtuosismo poetico del barocco francese: Leclair e Marais tra danza, affetti e stile galante, raffinato viaggio nel cuore del barocco francese attraverso le opere di due tra i massimi rappresentanti della musica strumentale tra fine XVII e metà XVIII secolo: Marin Marais e Jean-Marie Leclair.
Marin Marais, gambista alla corte di Luigi XIV e allievo di Sainte-Colombe, fu uno degli ultimi grandi maestri della viola da gamba. Le sue raccolte, i Livres de Pièces de Viole, non sono solo testimoni di una ricchissima tradizione strumentale ormai in declino, ma rappresentano anche un vertice espressivo nella musica francese del Grand Siècle. Nei Couplets de Folie, Marais esplora con straordinaria varietà retorica e tecnica una celebre bassadanza, la “Follia”, rielaborata in una serie di variazioni dal carattere drammatico, virtuosistico e poetico. I brani tratti dalla Suite in la minore (1711) — Prélude e Grand Ballet — evocano invece il gusto teatrale e coreografico della corte, tra improvvisazione elegante e fasto danzante.
Jean-Marie Leclair, di qualche generazione successivo, è considerato il fondatore della scuola violinistica francese. Formatosi in Italia, fu capace di fondere l’eleganza e il controllo formale francesi con il virtuosismo e l’espressività della scuola italiana, in particolare quella di Corelli. Le sue Sonate per violino (adattate qui per flauto traversiere, strumento di grande fortuna nell’ambiente galante) mostrano un perfetto equilibrio tra cantabilità, contrappunto e movimento danzante. I suoi quattro Livres de Sonates, pubblicati tra il 1723 e il 1743, testimoniano una maturazione stilistica verso un linguaggio sempre più espressivo, affettuoso e sofisticato. Le tre Sonate di Leclair scelte per questo programma, tratte rispettivamente dal Primo, Secondo e Quarto Libro, ci guidano attraverso l’evoluzione del suo stile: dai primi esempi ancora vicini allo stile italiano, con danze ornamentate e brillanti (Giga, Gavotta), a movimenti più intensamente lirici e interiorizzati come l’Aria Affettuoso del Quarto Libro. Tutto si svolge entro la cornice delle forme della sonata da chiesa e della sonata da camera, con alternanza di movimenti lenti e veloci, spesso ispirati alle danze francesi.
Il programma esalta così il gusto francese per la danza stilizzata, la ricerca del “bon goût”, la sottigliezza dell’articolazione e dell’ornamentazione, in un dialogo costante tra strumenti: il traversiere, con la sua voce morbida e vellutata; la viola da gamba, regina dell’espressività barocca; la tiorba e il clavicembalo, che tessono un continuo armonico raffinato e sorvegliato.
Insieme, queste opere testimoniano il passaggio da un barocco ancora regale e teatrale a una sensibilità più intima e affettuosa, quella dello stile galante e della nuova estetica dei sentimenti, che preluderà alla musica di Rameau e all’Empfindsamkeit tedesco.
AUSER MUSICI. L’ Auser antico fiume pisano, e dunque la Toscana, sono idealmente il punto di partenza del percorso di Auser Musici, che dal 1997 esplora con entusiasmo il mosaico musicale che fu l’Europa del sedicesimo e diciassettesimo secolo. Sotto la direzione di Carlo Ipata, AM realizza una lunga serie di preziosi inediti in campo operistico fra i quali Le Disgrazie d’Amore di Antonio Cesti, Il Bajazet di Francesco Gasparini, Didone Abbandonata di Leonardo Vinci, Il Girello di Jacopo Melani, con la straordinaria messa in scena delle marionette dei Fratelli Colla, L'Empio Punito di A. Melani, e la ricostruzione del Ballet L'Amour Malade di G.B. Lulli. Con organici variabili, dal cameristico all’orchestra, e sotto la direzione di Carlo Ipata, AM ha ristabilito il ruolo “italiano” del traversiere con le registrazioni delle sonate op. II di F. Barsanti, dei concerti di Pietro Nardini, i quintetti op. 19 di Luigi Boccherini e soprattutto due volumi di Concerti di autori napoletani quali Jommelli, De Majo e Perez (Gramophone editor’s choice). Distinguendosi per l’originale impaginazione dei programmi eseguiti con rigore interpretativo, Auser Musici si è ripetutamente nei maggiori festival internazionali come St. Michel en Thierache, Froville, Händel Festspiele Halle, Berliner Musikinstrumenten Museum, Berliner Tage für Alte Musik, Midis Minimes a Bruxelles, Zagreb Baroque Festival, Felicia Blumenthal a Tel Aviv, International Early Music Festival a San Pietroburgo, Stockholm Early Music Festival, Tropical Baroque Music Festival a Miami. In Italia è regolarmente invitato in importanti stagioni e festival: Ass. Scarlatti e Cappella della Pietà dei Turchini di Napoli, Amici della Musica di Firenze, Sagra Musicale Umbra, Fondazione Palazzetto Bru-Zane di Venezia, Associazione Antonio il Verso di Palermo, Opera Barga, Festival Grandezze e Meraviglie di Modena. Produzioni discografiche e concertistiche di AM sono diffuse dalle maggiori emittenti radiofoniche europee quali Radio France, BBC e Radio Classica, WDR Radio e italiane, come Radio 3, Radio Vaticana, Radio Classica. AM ha registrato per l’etichetta inglese Hyperion e attualmente in esclusiva per la spagnola Glossa, ottenendo riconoscimenti unanimi dalla stampa internazionale (Concerto Magazine, Fanfare, Repertoire, Goldberg, International Recording Review, The Guardian, Le Monde de la Musique). Il CD The Gasparini Album (Glossa) è stato finalista all’ICMA (International Classical Music Award) mentre il recente Vivaldi Concerti per traversiere op X (Glossa) è stato presentato con successo nella stagione dei Concerti del Quirinale.
Ingresso €20 intero, €13 soci, €5 studenti, prenotazioni: 3758914223, associazione.musicale.kof@gmail.com)