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mercoledì 15 ottobre 2025

Fabbrica Europa: "Sisifo Felice" con il Nuovo Balletto di Toscana al Maggio Musicale Fiorentino

10-10-2025

Un viaggio fisico e visionario nel quale il corpo, immerso in cicli di fatica e rinascita, diventa paesaggio, gesto, resistenza. Venerdì 10 ottobre 2025, alle ore 20.00, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino va in scena “Sisifo Felice”, un dittico firmato dai coreografi Philippe Kratz (Direttore artistico di NBDT) e Pablo Girolami per il Nuovo Balletto di Toscana, nuovo appuntamento della XXXII edizione del Festival Fabbrica Europa.

Otto danzatori abitano un mondo in cui la felicità non è assenza di sforzo, ma radicale scelta di presenza. Due opere indipendenti ma connesse che esplorano l’assurdità dell’esistenza, ispirandosi al Teatro dell’Assurdo e alla celebre frase di Camus “Bisogna immaginare Sisifo felice”.

Dal Teatro dell’assurdo degli anni ’50, plasmato da scrittori come Jean-Paul Sartre, Jean Genet, Eugène Ionesco e Samuel Beckett: il titolo si rifà al saggio di Albert Camus del 1942 “Il mito di Sisifo”, in cui si legge la famosa frase “Bisogna immaginare Sisifo felice”. Questa riflessione esistenzialista su un’identità condannata che sceglie la felicità, permea le due opere, indipendenti ma interconnesse, esplorando la vertiginosa assurdità della vita e il potere della scelta personale e della resilienza.

Il lavoro – che ha vinto il Bando della Biennale Danza 2025, ottenendo il sostegno per una nuova creazione coreografica, e che debutterà a Venezia nell’estate 2025 – è coprodotto da Balletto di Toscana, House of IVONA e Fondazione Fabbrica Europa.

Philippe Kratz, nato nel 1985 a Leverkusen, si è formato tra Montréal e Berlino. Danzatore di Aterballetto fino al 2021, sviluppa una ricerca sulla resilienza nei cicli di creazione e trasformazione. Premiato da Danza&Danza nel 2019 per cloud|materia, ispirato ad Anni Albers, vede nella fisicità e nel ritmo la chiave per un movimento autentico, dove sforzo e armonia si intrecciano in un’espressione intensa, capace di fondere materia e emozione.

Pablo Girolami, coreografo italo-spagnolo, si è formato a Zurigo e ha danzato per l’Hessisches Staatsballett e per Spellbound Contemporary Ballet. Dal 2019 è artista indipendente, creando opere ispirate alla natura, alla sua diversità e resilienza. Traducendo questi elementi in movimento, ricerca un’esperienza inclusiva e universale. Fortemente legato alla comunità LGBTQIA+, integra nei suoi lavori prospettive uniche e visioni artistiche innovative.

Per maggiori informazioni: www.fabbricaeuropa.net 

Foto: Andrea Avezzù per Biennale Danza Venezia 2025