Sabato 11 ottobre alle ore 21.00 e domenica 12 ottobre 2025 alle ore 17.30, al Lavoratorio di Firenze (via G. Lanza 64/a), a trent’anni dalla scomparsa di Nino Gennaro – poeta, drammaturgo, attivista, figura radicale della Palermo più autentica – Massimo Verdastro, attore e regista, dedica due serate speciali al ricordo di un autore scomodo e necessario, che ha saputo dare voce agli ultimi, ai fragili, agli esclusi.
"Ho un progetto: includervi" è un omaggio intenso e personale che intreccia memoria, teatro, poesia e militanza, restituendo il ritratto vivo di un artista che ha attraversato con coraggio le contraddizioni del proprio tempo. Verdastro — interprete d’eccezione e amico fraterno di Gennaro — porta in scena il loro sodalizio artistico e umano, attraverso letture, racconti, contributi video di Silvio Benedetto, Nico Garrone e Pippo Zimmardi, e la presentazione del libro “Caro amico ti scrivevo”, che raccoglie le lettere ricevute da Gennaro tra il 1991 e il 1995, negli anni della malattia.
“Piuttosto che tenerle chiuse in un cassetto, ho sentito il bisogno di condividerle: sono pagine di straordinaria intensità umana e poetica, una voce del nostro Novecento di cui oggi, più che mai, sentiamo la mancanza.”— Massimo Verdastro
L’evento si inserisce anche in un contesto di rinnovata attenzione attorno alla figura di Nino Gennaro. Oltre al conferimento del Premio Nino Gennaro a Massimo Verdastro da parte del Sicilia Queer Filmfest — riconoscimento attribuito ogni anno a personalità impegnate nella promozione della cultura LGBTQI+ e nella valorizzazione delle differenze — la serata coincide con la recente inaugurazione della mostra “Vivono – Arte e affetti, HIV-AIDS in Italia. 1982-1996”, curata da Michele Bertolino per il Museo Pecci di Prato, dove un’intera sala è dedicata proprio a Gennaro.
Per informazioni e prenotazioni: info@illavoratorio.it – 055.0981266 - www.illavoratorio.it