Tornano finalmente a Firenze i norvegesi
Motorpsycho. Sperimentatori di spericolate fusioni tra generi, il gruppo di Trondheim, ha messo in luce una
peculiare attitudine nel combinare sonorità pesanti con virtuosistiche divagazioni strumentali di stampo psichedelico, faranno tappa
giovedì 22 maggio dalle 22 al Viper Theatre delle Piagge (via Pistoiese - via Lombardia). I Motorpsycho sono indubbiamente una delle realtà del rock anni `90 più sorprendenti ed innovative, una sorta di riposta europea a quel che stava accadendo a Seattle negli stessi anni.
Nei loro numerosissimi lavori in studio, e più ancora nei loro lunghi e aggressivi spettacoli dal vivo, i Motorpsycho dimostrano un eclettismo straordinario, e una capacità più unica che rara di fare propri gli insegnamenti dei loro disparati maestri (dagli Who ai Pink Floyd, dai Sonic Youth ai Dinosaur Jr.). Il trio, che prende il nome da un film di Russ Meyer del 1965, vede Ryan (chitarra e voce), Sæther (basso, chitarra voce, tastiere) cui dal 2006 si aggiunge il nuovo batterista Kenneth Kapstad. Il
concero sarà l'occaisone per ascolater le canzoni dell'ultimo disco del gruppo, "Little Lucid Moments", uscito il 28 marzo scorso e composto da quattro lunghi brani, che segna un ritorno a sonorità più psichedeliche vicine ad album come "Timothy's Monster" e "Angels and Daemons at Play".