Dopo il sold out della settimana scorsa con l’acclamato concerto di Yazz Ahmed, venerdì 17 ottobre 2025 torna A Jazz Supreme con un’altra esclusiva italiana. La rassegna rientra nella stagione autunnale del Musicus Concentus, la cui attività è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Fondazione CR Firenze.
L'ultimo concerto in Sala Vanni della nona edizione di A Jazz Supreme vede sul palco della Sala Vanni ENEMY, trio pianistico “in technicolor” con base tra Berlino e Londra, composto dal pianista Kit Downes, dal bassista Petter Eldh e dal batterista James Maddren. Descritto dal quotidiano britannico The Guardian come “ferocemente intenso” e “splendidamente complesso”, il gruppo ha all’attivo tre album — ENEMY (Edition), Vermillion (ECM) e The Betrayal (Wejazz) — che mettono in luce tre menti musicali brillanti, impegnate in un’esplorazione continua di nuovi orizzonti sonori. Il loro stile si distingue per la complessità e l’intensità, con composizioni che intrecciano ritmi criptici, battiti irregolari, reazioni fulminee e altissima concentrazione. La scrittura è pensata per spingere i musicisti al limite, tanto dal punto di vista creativo quanto tecnico.
«Vogliamo che questa musica sia feroce, vitale, che abbia e trasmetta energia — e che lo faccia senza mai sacrificare la sua complessità e la sua integrità.» — ENEMY
Lo scorso aprile, in occasione del decimo anniversario dalla fondazione del gruppo, è uscito il nuovo album live Fiend (Edition), registrato in due giorni al Birds Eye di Basilea, in Svizzera, nel 2024. Un disco che cattura tutta l’energia e l’imprevedibilità del trio, documentando la loro alchimia dopo dieci anni di intensa collaborazione, che sarà presentato in data unica per l'Italia in Sala Vanni a Firenze.
In apertura il duo formato dalla cantante marchigiana Maria Cortesi e dal chitarrista ligure Edoardo Ferri. Attraverso composizioni originali e un suono elettroacustico che intreccia suggestioni folk e jazz, i due musicisti ricercano un dialogo costante per raggiungere il nocciolo delle proprie storie, con sincerità e ascolto profondo.
Per maggiori informazioni: www.musicusconcentus.com