Un progetto radicale e un manifesto artistico, frutto dell’incontro tra le compagnie YoY Performing Arts, Ivona e Tyche, che celebra il potenziale trasformativo della collaborazione. Da lunedì 3 a mercoledì 12 novembre 2025, "Your Tactile Identity", il progetto vincitore del Bando Cura 2025, sarà in residenza artistica al PARC - Performing Arts Research Centre di Firenze, al piazzale delle Cascine 4/5/7.
In un’epoca segnata dalla distanza e dalla polarizzazione, Your Tactile Identity si configura come un atto politico che esalta la vicinanza, offrendo una risposta artistica all’urgenza di costruire spazi comuni, abitare le differenze e trasformarle in motore di creazione collettiva.
Rifiutando la paura dell’altro, Your Tactile Identity valorizza la ricchezza della contaminazione e dimostra che la collaborazione non è solo possibile, ma imprescindibile. Il movimento si fa metafora di una società capace di riconoscere il valore delle diversità senza ridurle a uniformità. I tre linguaggi coreografici si intrecciano come trame di un tessuto complesso e vibrante, dove la differenza alimenta il dialogo e il movimento diventa un atto di ascolto profondo.
YoY Performing Arts è una compagnia di danza contemporanea indipendente fondata nel 2021 da Emma Zani a cui si uniscono successivamente Roberto Doveri e Timoteo Carbone. YoY è un progetto che fonde danza, musica e arte visiva, alla ricerca di contaminazioni e nuove forme espressive.
Fondata nel 2019 da Pablo Girolami, Ivona è una compagnia di danza che esplora e si confronta con il concetto di resilienza, parola tanto attuale quanto necessaria. La resilienza che la Natura dimostra da secoli rappresenta per IVONA non solo un’occasione di ammirazione, ma anche un campo di studio, da cui distillare le qualità più rare per tradurle in movimento.
Michele Ifigenia Colturi, coreografo e danzatore, è membro fondatore del collettivo Tyche, con cui ha preso parte a festival come Triennale FOG Milano, Bolzano Danza, Kilowatt Festival, Fabbrica Europa, Gender Bender e altri. Diplomato alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, la sua ricerca unisce studi umanistici e pratiche performative, con un forte interesse per il mito e i testi classici.
Per maggiori informazioni: https://parcfirenze.net