Come possiamo parlare della guerra, oggi, partendo da noi stessi? Mercoledì 12 novembre 2025, dalle ore 9.30, "Non può piovere per sempre", esito scenico e laboratorio a cura di Krypton, condotto da Cesare Torricelli, realizzato da Il Vivaio del Malcantone e I.I.S. Sassetti Peruzzi, arriva in scena al PARC - Performing Arts Research Centre di Firenze, al piazzale delle Cascine 4/5/7, grazie al progetto "Anatomia del conflitto" per Autunno Fiorentino 2025.
Un’esperienza inclusiva che si propone di favorire la socializzazione all’interno di un gruppo di partecipanti inteso come realtà complessa e multidimensionale, offrendo momenti che sappiano coniugare la dimensione artistica con quella espressiva e relazionale. Il gruppo integrato è composto da allievi e allieve dell’I.I.S. Sassetti Peruzzi con diverse abilità, pedagogisti, educatori, coreografi, registi, danzatori e attori professionisti.
Il 12 novembre 2025 PARC accoglie il laboratorio e il suo risultato scenico. Lo spettacolo nasce da una domanda semplice e urgente: come possiamo parlare della guerra, oggi, partendo da noi stessi? La guerra non è solo quella dei conflitti armati, ma anche quella invisibile e quotidiana che si combatte contro l’esclusione, la solitudine, la paura, lo stigma.
Il lavoro porta in scena le tensioni interne e collettive, le fratture e le possibilità di ricomposizione attraverso il linguaggio simbolico del corpo, del gesto, del suono e della parola.
Non può piovere per sempre non offre soluzioni ma restituisce una coralità fragile e potente insieme, dove le contraddizioni trovano spazio e senso, e la diversità si fa possibilità di incontro. È un grido sommesso che chiede ascolto, è la rappresentazione di un desiderio collettivo di pace: una pace che non è assenza di conflitto, ma pratica quotidiana di riconoscimento reciproco.
Per maggiori informazioni: https://www.teatrostudiokrypton.it/2025/09/23/anatomia-del-conflitto/