Una Signora del Teatro Italiano, attrice tra le più rappresentative della scena contemporanea, Giorgia Trasselli, veste i panni di una delle più iconiche figure del Novecento Europeo, la Poetessa Alda Merini, nello spettacolo scritto e diretto da Antonio Nobili che sta conquistando il pubblico dello Stivale. "Alda Merini, una donna sospesa tra il dolere e la gioia" arriva finalmente a Firenze, sulle assi del Teatro di Cestello, sabato 8 e domenica 9 novembre 2025 (sabato alle 20,45, domenica alle 16,45). Un appuntamento speciale, che impreziosisce il cartellone della storica sala di San Frediano, dove l'incontro col pubblico sarà più intimo e intenso, per le dimensioni e l'accoglienza famigliare dello spazio. La commedia, generalmente rappresentata in ben più capienti contesti, si innesta così in un cartellone che per Firenze ha veramente del sorprendente, ma che ormai ha abituato a stupire sotto la direzione artistica di Marcello Ancillotti, per qualità e valore della proposta. Accanto alla Signora Trasselli il pubblico troverà il talento di Andrea Carpiceci, a dare vita a uno spettacolo intenso, ricco di sfumature diverse, di ironia, riflessioni, sguardi, che racconta quattro giorni nel caotico appartamento della "poetessa dei navigli". Antonio Nobili racconta quattro giorni di convivenza tra Alda e un giovane studente universitario, ospitato nel suo appartamento, per una tesi di ricerca. Tra poesia, vita quotidiana e momenti di grande intensità emotiva, i due si scrutano, raccontano, si scontrano fino a riconsiderare momenti e prospettive delle rispettive esistenze e scelte di vita. Con forte valenza biografica, la commedia affronta tematiche attuali come l’integrazione sociale, la solidarietà, la questione femminile e lo stigma nei confronti dei disturbi psichiatrici. I quattro giorni insieme porteranno Alda e il suo ospite ad un profondo cambiamento, rivelando il confine tra il dolore e la bellezza che solo i poeti riescono a raccontare.

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