Venerdì 28 novembre 2025, alle ore 21.30, sul palco del
XXXI Pinocchio Jazz all'
Associazione Vie Nuove di Firenze, in viale Donato Giannotti 13, arriva in programma "
A chi servono i confini" dal progetto di
Thoni Sorano con la straordinaria partecipazione del Prof.
Tomaso Montanari – Rettore di UniStraSi.
A chi servono i confini nasce dal desiderio di interrogarsi su cosa siano davvero i confini, storici, geografici, artistici e interiori, e su come la musica li attraversi, li trasformi o li renda invisibili. Nel 2024, con il Prof. Alessandro Barbero, l’ensemble ha esplorato i confini storici e geografici del Mediterraneo orientale, mettendoli in dialogo con quelli musicali: netti i primi, mobili e permeabili i secondi. In questo nuovo progetto, che vede la partecipazione del Prof. Tomaso Montanari, saranno valicati confini invisibili, quelli che segnano i percorsi interiori di artisti e musicisti: passaggi tra linguaggi, tecniche e forme espressive. Thoni Sorano, ideatore del progetto, porterà la propria esperienza di cantante che si muove tra sette lingue e molteplici tradizioni. Una performance concepita come un intreccio di brani provenienti da tradizioni talvolta affini, talvolta lontane, con strumenti che raccontano storie di incontri e passaggi e un invito a guardare i confini non come barriere, ma come luoghi di dialogo e trasformazione.
Thoni Sorano, “voce migrante”, esplora da oltre trent’anni i repertori del Medio Oriente e del Caucaso, convinto che la musica superi i confini politici e culturali. Peppe Frana, polistrumentista, presenterà tra gli altri lo Yayli Tanbur, raro strumento turco ad arco nato agli inizi del Novecento. Masih Karimi, musicista iraniano, porterà in scena il Tanbur, antico liuto persiano, e il Daf. Fabrizio Mocata, pianista e compositore, fonde linguaggi jazz e tradizione mediterranea. Bruno Tomasello, sassofonista, esplora i confini sonori tra improvvisazione e melodia.
Biglietto unico 15 euro (Riservato soci Arci) e ingresso libero per tutti gli "Under 25".
Per maggiori informazioni:
www.pinocchiojazz.it