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sabato 06 dicembre 2025

"Firenze. La Qabbalah ebraica e la Femminile Sapienza", Francesca Rachel Valle al Libraccio

10-12-2025
Mercoledì 10 dicembre 2025, alle ore 18.00, la libreria Libraccio di Firenze, in via de' Cerretani 16r, ospita l'incontro di presentazione del libro "Firenze. La Qabbalah ebraica e la Femminile Sapienza. Un viaggio iniziatico italiano (Vol. 1)" di Francesca Rachel Valle, edito da Press & Archeos. Dialogano con l'autrice Marco Passeri e Elena Tempestini. 

La Qabbalah Ebraica e la femminile sapienza è un viaggio iniziatico alla ricerca di una corrispondenza fra le città del nostro paese e le sephirot dell’Albero della Vita – Ètz ha-Chayìm, un’iconografia segreta custodita fra le pieghe marmoree dei monumenti e dei simboli. Firenze è la prima città protagonista di questo complesso percorso di ricerca. Firenze è la sesta sephirah: Tife’ret – la Bellezza, il cuore del diagramma cabalistico, luogo della rinascita del pensiero che raggiungerà il suo apice nella più alta espressione artistica presente in città. Il saggio consta di tre capitoli dedicati a tre importanti monumenti: il Chiostrino dei Voti della Santissima Annunziata, la Misericordia Domini al Museo del Bigallo e la Mutilazione del Cielo a Palazzo Vecchio, luoghi simbolo della divina bellezza. Nella mistica ebraica, la Qabbalah è la radice, pietra solida su cui poggiano le fondamenta di un edificio intellettuale. Le radici sono anelli indissolubili che ci immergono nell’esistenza, tenendoci vivi nel tempo e nello spazio. Gli ingranaggi del tempo ci fanno sentire connessi con chi ci ha preceduto, vivendo in una sorta di eterno presente. “Il tempo non esiste”, l’universo è esso stesso un contenitore di infiniti mondi. Il pensiero è materia e la materia è pensiero. Secondo la teologia, Dio creò il mondo per mezzo della parola e sigillò con le 22 lettere la genesi del Tutto. “L’alfabeto ebraico è protoplasma del creato”, le lettere, le parole sono inscindibili da Dio e dalla sua opera creativa. La parola è viva, e in divenire.

Per maggiori informazioni: www.libraccio.it