Domenica 21 dicembre 2025, alle ore 21.00, il cantautore toscano Andrea Carboni arriva in concerto a ingresso libero al Circolo Aurora di Firenze, in piazza Tasso, per presentare il suo ultimo album Passanti, mostri e fantasmi, un disco fuori dal tempo dove la nuova declinazione dell’anti-pop di Carboni ha dato vita a canzoni che si susseguono come una successione di immagini e testi. Brani che, liberi dalla tipica forma canzone, accompagnano l’ascoltatore nel mondo interiore e nella poetica che permea questo lavoro con cui l’artista si è definitivamente spogliato delle sovrastrutture delle prime uscite.
Passanti, mostri e fantasmi nasce da una finestra aperta sul mare della Sardegna, in un momento collettivo in cui guardarsi dentro era una delle poche risorse disponibili. Così, mentre i dischi precedenti avevano affrontato temi come l’amore (DUE [ ]) e la critica sociale (La rivoluzione cosmetica) con uno sguardo sostanzialmente soggettivo, in questo disco lo sguardo diventa in qualche modo circolare. Attraverso otto canzoni si raccontano relazioni fra esseri umani che poi ritornano su loro stesse, un viaggio che mira a mettere in discussione ruoli, decisioni, sogni, ideali, in un continuo nascere e morire di passanti, mostri e fantasmi.
Passanti, mostri e fantasmi è un titolo che vuole ricordare come nel corso della vita di un individuo, le persone che ne prendono parte attiva hanno un’identità propria e un’identità collettiva, che inevitabilmente si influenzano a vicenda. Chiunque è o può essere trasformato in un passante, mutando da conosciuto a sconosciuto, oppure in un mostro, vedendosi attribuite qualità, particolarità, meriti, ma anche demeriti o difetti che non gli appartengono, ma che appartengono all’immaginario di chi li crea; o infine fantasmi, come chi esce da una vita ma in qualche modo, in qualche forma, rimane lì, appeso, da qualche parte. Carboni racconta delle verità, con la consapevolezza della loro mutevolezza, della loro fragilità, e del loro essere allo stesso tempo giuste e sbagliate.
L’idea dell’album ha preso forma nell’estate del 2020, con la ricerca da parte di Andrea Carboni di una dimensione personale, un cerchio fatto solo di poche persone (Daniela Savoldi, che ha arrangiato e suonato tutti gli archi e Paolo Mauri, che ha prodotto il disco) che negli ultimi anni sono diventati parte della famiglia musicale del cantautore toscano.
Per maggiori informazioni: www.facebook.com/AndreaCarboniMusica/ - www.instagram.com/_andrea_carboni_/
Foto: Sebastiano Ramingo Bongi Toma