Una piccola ala del
Castello di Sarteano (Sarteano provincia di Siena) si trasforma in palcoscenico per ospitare lo spettacolo
"Il Canto di Amore e Morte dell’Alfiere Cristoph Rilke". Il nuovo lavoro della poliedrica performer romana
Gabriela Corini. Danzatrice, coreografa, ma anche attrice passata attraverso lo studio del metodo Stanislavskij- Strasberg. Impegnata, questa volta, a narrare spaziando tra il linguaggio del corpo e della parola la
vicenda realmente accaduta dell’alfiere Cristoph Rilke. Un giovane di diciotto anni che venne trucidato senza motivo dai turchi in Ungheria nel corso di una battaglia, mentre lui voleva solo tornare a casa.
In scena un rapido susseguirsi di quadri liberamente tratti dall’omonimo poemetto del poeta e scrittore austriaco Rainer Maria Rilke dalla stessa Gabriela Corini che lo interpreta impaginando "
una incarnazione della poesia di Rilke". Ovvero,
far vivere la grande poesia rendendola concreta. La performance desidera nella sua essenzialità non inseguire ipotesi di "teatralizzazione", ma si propone piuttosto di dare materialità al testo, incarnando la voce della poesia stessa. Un allestimento essenziale dunque, privo di orpelli, che trova nell’installazione all’interno del Castello, la sua più consona collocazione.
Sette repliche tra luglio, agosto e settembre riservate ad un ristretto pubblico di solo quindici persone a sera. Le date sono il
23 e 30 luglio alle ore 22.00, il
13 agosto ore 22.00 e il
4-11-18-25 settembre ore 21.45.