A distanza di sette mesi dall’atto vandalico che danneggiò irreparabilmente "The Lost Giant", la pittura murale che lo street artist di origine gallese, ma naturalizzato australiano, Stormie Mills aveva realizzato nel 2018 grazie alla collaborazione tra Florence Biennale e il Comune di Firenze, l’artista è tornato in via Villamagna. Stormie è stato di parola, poiché già all’indomani del danneggiamento, dall’Australia aveva fatto sapere di essere pronto «a rifarlo appena possibile». E così è stato.
L’inaugurazione della nuova, inedita pittura murale dal titolo "The difference between synchronicity & coincidence" è avvenuta la mattina di venerdì 9 settembre 2022 alla presenza di Jacopo Celona, Direttore generale di Florence Biennale, dell'Assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Beni Comuni e Città della Notte, Donata Meneghello, Presidente della Filarmonica Rossini e Michele Nannelli, Presidente della Canottieri Firenze.
In un messaggio scritto per l’occasione il Sindaco di Firenze ha detto: «Siamo grati all’artista per essere tornato a Firenze a pochi mesi dal danneggiamento della sua opera come aveva promesso e che abbia donato alla città un altro murale. Ha dimostrato che l’arte è più forte della stupidità di chi, per divertimento o per ignoranza, ha rovinato la sua precedente creazione. Stormie è un visual artist famoso in tutto il mondo e siamo lieti che di nuovo Firenze possa ospitare una sua nuova pittura murale».
La pittura murale raffigurante The Lost Giant - cioè il ‘gigante perduto’ - in barca con i colori dei Canottieri Firenze, era stato realizzato da Mills su un muro di Via Villamagna, in un luogo di aggregazione giovanile - nel Quartiere 3 di Firenze -, vicino alla scuola primaria Kassel e in un impianto che ospita anche la Filarmonica Rossini, gli uffici della SAS (Servizi alla Strada) e di Publiacqua.
Stavolta il nuovo progetto nasce dalla forte volontà dell’artista di realizzare, nella stessa sede del precedente, un murale più ampio, in cui compaiono i volti di personaggi storici della Società Canottieri Firenze insieme ad alcuni musicisti della Filarmonica Rossini. Si tratta di un progetto che ha lo scopo di essere il più possibile inclusivo e si lega ai trascorsi storici di entrambe le realtà (quella dei Canottieri e quella della Filarmonica, appunto), in un abbraccio ideale tra sport e musica.
Come si legge sul sito dell’artista, le opere di Stormie «attingono a un profondo senso di isolamento, ma ogni personaggio sembra portare con sé un messaggio di speranza. Questi elementi opposti nella pratica di Stormie infondono ai suoi personaggi una presenza palpabile e un'umanità che cattura la tenerezza della condizione umana con cui le persone entrano in contatto».
Stormie Mills è un visual artist, inizialmente noto per i suoi personaggi bizzarri, originati da una varietà di colori molto limitata, che ha realizzato importanti opere pubbliche nelle strade di tutto il mondo, da Perth al Regno Unito, dagli Stati Uniti all’Europa e all’Asia. Tra i suoi lavori più recenti, ricordiamo il suo iconico personaggio Bunnyman in una serie di opere pop alte quattro metri che hanno popolato le strade del Brisbane International Arts Festival: un corpus di opere esposto anche al Perth Fringe Festival e alla prestigiosa mostra internazionale Sculptures By The Sea, dove Stormie ha ricevuto il Kids' Choice Prize, come artista più votato dal pubblico. Oggi per Firenze avere un intero murale realizzato dal 53enne artista, non può che dar luogo a orgoglio e riconoscenza, giacché l’opera è stata donata (e non venduta) a tutta la città, grazie alla sensibilità dell’artista stesso.
La realizzazione del nuovo murale è stata resa possibile dall’organizzazione di Florence Biennale, con la collaborazione del Comune di Firenze (Assessorato allo Sport, Politiche Giovanili, Beni Comuni e Città della Notte) e la sponsorizzazione tecnica di Industria Toscana Vernici.
«Siamo molto felici che Stormie abbia fortemente voluto “riparare” al danno subito rinnovando quel messaggio di comprensione e tolleranza che si esplica anche attraverso le sue straordinarie creazioni - ha detto Jacopo Celona, Direttore generale di Florence Biennale -. Quanto accaduto non ha colpito solo l’artista, ma un’intera città che fa della tolleranza e dei valori civili un baluardo anche culturale. L’opera di Mills è un lascito straordinario per tutti noi in un luogo simbolico della città che esprime proprio quei valori attraverso la sinergia tra arte, sport e musica».
«Questa opera è la raffigurazione di un abbraccio ideale tra musica e sport perché l'artista ha dipinto, insieme, i volti di alcuni personaggi storici della Canottieri o dei musicisti ella Filarmonica Rossini - ha sottolineato l'assessore allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Firenze - del resto si tratta di due mondi vicini: la musica come colonna sonora è imprescindibile per i Giochi olimpici. E nella musica e nello sport i giovani beneficiano del processo di conoscenza, socializzano e possono esprimere tutto il loro talento e tutta la loro creatività».
«Con ammirata emozione - ha detto Donata Meneghello, Presidente della Filarmonica Rossini - abbiamo seguito ogni gesto del grande artista Stormie Mills nel dar vita al nuovo grandioso capolavoro di street art a casa nostra. L’artista si è ispirato a vecchie foto d’epoca delle storiche associazioni che abitano e animano la periferia ai margini dell’Anconella. Sapienti e veloci pennellate, colore bianco-rosso essenziale per uno straordinario ritratto di famiglia, canottieri e musicisti allineati sul lungo muro giallo. Facce di tutti e di nessuno, così espressive nella seriosa staticità del fermo-immagine, ma in cui possiamo riconoscerci: noi rispettosi e attuali custodi di realtà illustri per la storia e identità di Firenze. Come dice l’artista ‘sono le persone che creano i luoghi’; ecco, noi ci siamo.. un presidio di cultura urbana condivisa, fatto di musica e sport. Grazie Stormie!, per questo regalo in amicizia e fiducia».
Per maggiori informazioni: www.florencebiennale.org