LUMEN - Laboratorio Urbano Mensola (via del Guarlone, 25) ospita il primo grande murale di Giulio Vesprini a Firenze intitolato Lumen Urban Postcards G0095 e curato da Street Levels Gallery. Come suggerito dal codice alfanumerico del titolo, questo è il novantacinquesimo muro realizzato da Vesprini, in un percorso artistico in costante dialogo coi contesti urbani e paesaggistici. Il dipinto trasforma la parete d’ingresso di Lumen in un manifesto visivo capace di unire architettura, grafica e natura. L’opera è il frutto di un intervento pittorico che si è svolto durante la settimana edizione di Copula Mundi venti-venticinque, festival di sperimentazione che stimola la creazione di nuovi immaginari artistici, culturali e laboratoriali ideato da LUMEN.
Quest’opera costituisce la nuova cartolina di presentazione di Lumen, che, posta al suo ingresso racconta lo spazio a chi arriva per la prima volta e lo ricorda a chi ritorna. Nel realizzare questo muro Vesprini ha voluto raccontare l’identità di Lumen restituendo nuova vita a una parete segnata dal tempo, nel farlo ha rispettato e integrato nel suo lavoro la memoria preesistente salvando e restituendo al quartiere l’edicola votiva con la madonnina. Il muro diventa così elemento di dialogo tra arte contemporanea e tradizione popolare.
Questo muro è il sigillo visibile di un processo comunitario, un invito alla riflessione collettiva sul modo in cui l’arte può restituire senso e centralità agli spazi urbani.
Il lavoro rispecchia a pieno la ricerca artistica di Vesprini che unisce due registri stilistici opposti, da una parte il linguaggio astratto e geometrico e dall’altra quello pittorico e spontaneo, quasi impressionista. Come in tutti suoi lavori, anche in questo caso il legame con il luogo è molto importante: il murale si ispira a elementi botanici campionando i colori circostanti. I verdi e i toni naturali rimandano agli orti e al giardino, i contrasti cromatici più accesi, invece, richiamano i colori delle luci che illuminano le serate di Lumen.
Lumen è uno spazio dato in concessione dal Comune di Firenze all’associazione “Icchè Ci Va Ci Vole” in cambio di manutenzione e progetti di rigenerazione urbana su base culturale, con l'ambizione di creare un nuovo polo culturale e di socialità.
Giulio Vesprini nasce nel 1980 a Civitanova Marche dove oggi vive e lavora. Con un diploma d’accademia da una parte e una laurea in architettura dall’altra Vesprini si occupa dal 2004 di arte urbana con numerosi progetti in Italia e all’estero, portando avanti una visione poliedrica che tiene insieme street art, graphic design, architettura e illustrazione. Oltre a questo si occupa della direzione artistica e della comunicazione per aziende private e istituzioni pubbliche e cura diversi progetti, come “Vedo a Colori – Museo d’Arte Urbana” del porto di Civitanova Marche.
Per maggiori informazioni: https://lumen.fi.it - https://www.streetlevelsgallery.com