Fenysia, la Scuola di Linguaggi della Cultura di Firenze (Via de' Macci, 35), propone un corso dal taglio divulgativo sviluppato in 6 lezioni frontali e 2 dialoghi filosofici, a cura di Sergio Givone e Marco Gigante. I due filosofi ci condurranno in un viaggio che dall’antica Grecia arriva sino ai giorni nostri, per interrogarsi e interrogarci sul fascino e sul mistero che l’esperienza e l’estetica del bello custodiscono. Le lezioni si svolgono dal 3 ottobre al 21 novembre 2022, tutti i lunedì, dalle 18 alle 19, presso la sede della scuola. Il costo per la partecipazione è di 110 euro.

La questione della bellezza sembra oggi marginale nel dibattito sull’arte contemporanea. Il bello è sempre più relegato a criterio di giudizio di opere del passato e gli ideali di ordine, armonia e proporzione sembrano non svolgere più alcun ruolo nei processi di produzione e interpretazione artistica. Eppure l’esperienza della bellezza è qualcosa di inscindibile dall’arte e dal sentimento. Difficile infatti esimersi dal definire “bello” un dipinto di Caravaggio, un panorama particolarmente suggestivo o l’effetto estraniante di una performance d’arte contemporanea. Ponendo in rilievo l’esigenza di interrogarsi sul fascino e sul mistero di tale esperienza, il corso intende offrire una panoramica complessiva delle differenti rappresentazioni della bellezza nella storia della filosofia e dell’arte. A partire dalla prima intuizione del concetto nel pensiero antico, fino alla sua messa in discussione nel mondo contemporaneo, le lezioni tenteranno di mostrare in che termini oggi la domanda sul bello sia ancora attuale non solo per la comprensione degli aspetti più profondi dell’esperienza artistica in generale, ma anche per il ruolo che esso, nonostante i suoi abusi e disusi, continua ad esercitare nelle nostre vite.

Per maggiori informazioni: www.scuolafenysia.it